Anche a New York c'è la McFratm mania, Mandato: "Scovata sulla Fifth Avenue"
Il soprannome di Scott McTominay nasce dall'unione tra il suo cognome e la parola napoletana "fratemo", ovvero "mio fratello".

Uno dei protagonisti assoluti dell'ultimo scudetto del Napoli è senza dubbio Scott McTominay, arrivato sul finire della sessione estiva del calciomercato 2024, dal Manchester United. Lo scozzese è stato eletto miglior calciatore dell'ultimo campionato di Serie A.
Ed è ormai l'idolo della piazza partenopea a suon di gol e ottime giocate. Antonio Conte difficilmente farebbe a meno di lui. Il ragazzo britannico (gioca nella nazionale scozzese), ha sin da subito legato con tutti i compagni. Pasquale Mazzocchi lo chiama "McFratm", un termine che è subito piaciuto a tutti, al punto che il club partenopeo ha presentato la domanda di registrazione del marchio "McFratm" qualche tempo dopo l'intervista in cui il centrocampista ha svelato questo retroscena.
Il soprannome nasce ovviamente dall'unione tra il cognome del mediano e la parola napoletana "fratemo", ovvero "mio fratello". A Napoli e non solo si vendono magliette con questa dicitura e De Laurentiis non voleva lasciarsi scappare l'occasione di valorizzare a livello di marketing questa trovata. Ed anche a New York c'è questa la McFratm mania. Lo ha svelato Tommaso Mandato, avvocato, che è nella Grande Mela per presentare il suo libro "Abbasso il calcio, viva il pallone". Queste le sue parole: "Il mio caro amico Antonio Mollo l’ha appena scovata sulla Fifth Avenue: Mc Fratm presente! Vado ad omaggiare".








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