Napoli-Verona: probabili formazioni. Conte ha scelto, Zanetti con 5 assenti
Probabili formazioni di Napoli e Verona, le due squadre si affrontano nella 20esima giornata del campionato di Serie A 2024-2025.

Con la testa all’Hellas Verona e non al mercato. Questa la mission per il Napoli di Conte che dovrà gestire al meglio questo difficile momento legato alla notizia ormai acclarata della decisa volontà del talento georgiano di lasciare Partenope per trasferirsi oltralpe. Dunque i ragazzi di Conte dovranno scendere in campo per Kvara, per dimostrare la propria forza a prescindere dalle importanti assenze forzate da infortuni e mercato.
COME CI ARRIVA IL NAPOLI. Il Napoli, che ricordiamo non ha perso nessuno degli ultimi 19 scontri in Serie A contro l’Hellas - 14 vittorie e 5 pareggi – arriva all’importante scontro contro gli scaligeri forte delle ultime lusinghiere prestazioni corredate anche da importanti progressi palesati in costruzione e in finalizzazione. Il nodo al momento sembra più di carattere mentale per la turbativa portata dalla questione-Kvaratskhelia, con lo staff intero impegnato a tenere la concentrazione alta sull’impegno tecnico e a tenere isolato il blocco squadra dalle vicende di mercato di estrema attualità. Conte certamente avrà preparato la gara anche dal punto di vista motivazionale ricordando ai suoi l’onta dello scioccante 0-3 patito al Bentegodi, una macchia che va cancellata con forza e perentorietà, le stesse evidenziate nella vittoriosa trasferta di Firenze. Dal punto di vista delle scelte tecniche, con l’infermeria che vede ancora ospiti Buongiorno, lo stesso georgiano per il perdurante affaticamento muscolare, e Olivera, il cui problema al polpaccio non risulta ancora superato, per il tecnico salentino il solo recuperato rispetto alla gara di Firenze è Matteo Politano. L’impiego di quest’ultimo porterà quindi all’iutilizzo di Neres nella posizione a sinistra che fu di Kvaratskhelia, mentre pare a questo punto obbligata la conferma di Spinazzola a sinistra stavolta in posizione più bassa. Per il resto davanti a Meret, linea difensiva confermata con Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e appunto Spinazzola, linea mediana consueta, con Anguissa mezz’ala destra, Lobotka cenrtrale e McTominay mezz’ala sinistra, e in avanti a supporto di Lukaku, a destra Politano e a sinistra Neres.
NAPOLI (1-4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. All.Conte.
COME CI ARRIVA IL VERONA. La squadra scaligera, peggiore difesa del campionato in assoluto e anche in trasferta, è reduce dal suo primo pareggio in campionato, ottenuto in casa a reti inviolate contro la tignosa Udinese. In settimana grave lutto per il tecnico Paolo Zanetti per la perdita della madre. Ricordiamo che L'ultima vittoria dell'Hellas Verona sul campo del Napoli in Serie A risale al 2 gennaio 1983, quando i gialloblù si imposero per 2-1 grazie a una doppietta di Pierino Fanna. Da allora, il Verona non è più riuscito a vincere a Napoli, accumulando una serie di sconfitte nelle successive trasferte. Inoltre, dopo l’ultima vittoria in casa contro il Venezia per due reti a una, gli scaligeri hanno collezionato una serie di sette sconfitte consecutive intervallate soltanto dal successo casalingo contro la Roma. Una squadra, quella gialloblù, dal rendimento isterico, che proviene da due trasferte vittoriose di fila, entrambe con punteggio rocambolesco di tre a due in quel di Parma e Bologna. Dal punto di vista delle scelte di formazione, Zanetti deve fare i conti con la doppia squalifica di Tchatchoua e Serdar, e con gli infortuni di Frese, Cruz e Harroui. Il sistema di gioco, che da qualche gara sta garantendo risultati e maggior protezione alla difesa, sarà un 1-3-4-1-2, con Montipò tra i pali, linea di difesa a tre composta da Dawidowick centro-destra, Coppola al centro e il giovane Ghilardi attenzionato dallo stesso Napoli centro-sinistra. Nei quattro in mediana, data per certa la coppia centrale Duda-Belahyane, i dubbi riguardano la sostituzione a destra di Tchatchoua. Zanetti potrebbe schierare uno tra Faraoni e Daniliuc con Lazovic a sinistra o, viceversa, portare Lazovic a destra e utilizzare Bradaric a sinistra. Il trequartista sarà quasi certamente Suslov, che agirà dietro le due punte, il potente e roccioso Sarr e il veloce e tecnicoTengstedt.
HELLAS VERONA (1-3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Ghilardi; Daniliuc/Faraoni, Duda, Belahyane, Lazovic/Bradaric; Suslov; Sarr, Tengstedt. All.Zanetti.





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