Studio Università Maryland: "Napoli come Cordova nel 2080, estati più calde di 6,5 gradi"
La possibile mappa climatica dell'Italia tra 55 anni. Sembra qualcosa di molto lontano, ma per la storia è un attimo.

In un articolo per FanPage, Elisabetta Rosso ha spiegato di aver aperto The Future Urban Climates, una mappa interattiva realizzata dal Center for Environmental Science dell'Università del Maryland. E la scoperta che ha fatto non è per nulla confortante.
Estati bollenti nel 2080
Nel 2080 per le città italiane - secondo la previsione - sul versante del clima ci sono motivi di preoccupazione. Si legge che "tra 50 anni le città dell'emisfero settentrionale, situate a nord, diventeranno molto più simili alle città del Sud. Tutto si sta muovendo verso l'Equatore per quanto riguarda il clima che ci aspetta", ha fatto presente l'ecologo Fitzpatrick. In pratica le temperature stanno aumentando e non c'è un piano per frenare le emissioni di combustibili fossili.
Napoli ancora più calda
Per esempio la nostra città, Napoli, avrà un clima simile a quello di Cordova, in Andalusia, le estati saranno più calde di 6,5 gradi e il tasso di umidità crescerà del 10,9%. A Roma il clima potrebbe essere paragonato, secondo la mappa, a quello di Berat Albania. A Torino, invece, le temperature corrisponderanno a quelle di Polykastro, nella Macedonia centrale. Milano corrisponde a Bellinzona, con estati più calde del 6,5 gradi, e più secche del 12,4%.
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