Kim, macché clausola: la verità sull'addio del difensore è uscita fuori

Il Napoli, nell'ultima partita di campionato, quella contro il Bologna, ha evidenziato tra le altre dei limiti in zona difensiva. I gol incassati dagli azzurri derivano infatti, oltre che dall'abilità dei felsinei, anche dagli errori della retroguardia della compagine di mister Antonio Conte.

C'è chi rimpiange tra gli altri Kim, giocatore che nella stagione del terzo scudetto del Napoli, l'ultima di Luciano Spalletti nel capoluogo campano, fu determinante. Poi però decise di andare al Bayern Monaco. Ma perché lasciò il sodalizio campano? Si disse che il motivo fondamentale fosse la clausola risolutiva pagata dalla società tedesco, alla impossibilità del sodalizio campano di tenere il giocatore.

La verità, come ha rivelato la redazione sportiva di Kiss Kiss Napoli, è diversa. Kim non ha lasciato il Napoli per la clausola. Il difensore chiese infatti un ingaggio decisamente più elevato che la società azzurra non fu disposta a corrispondergli. Il centrale stava bene in Campania, sarebbe anche rimasto, ma l'offerta economica del Bayern Monaco fu decisamente irrinunciabile per il fortissimo giocatore sudcoreano.