Pastore: "Grazie Napoli per aver intossicato milioni di tifosi. C'è un episodio dubbio"
"Anche se non è stato determinante, il direttore di gara avrebbe potuto dimostrarsi un pochino più attento", ha sottolineato il noto giornalista.

Rosario Pastore, giornalista, ha analizzato il momento del Napoli dopo il pareggio di ieri contro il Genoa al Maradona. Queste le sue parole: "Grazie, Napoli. Grazie di avere intossicato, a me ed altri milioni di tuoi tifosi, la domenica. Grazie di aver gettato nel water una vittoria che doveva essere condotta in porto senza problemi. Grazie di aver consentito al Genoa, una squadra onesta da metà classifica, di venire al Maradona a fare una splendida figura".
"Perché, diciamola tutta - ha aggiunto - chi afferma che il Grifone abbia giocato la partita della vita al solo scopo di danneggiarci, dice qualcosa di assolutamente non vera. Il Genoa, squadra allenata da un allenatore con i cossiddetti al quadrato, ha giocato la sua onesta partita e se pensate che il Toro, nel pomeriggio contro l'Inter, non abbia fatto la stessa cosa, ebbene, sono cavoli del Toro e non certamente dei rossoblù genovesi. Finito coi ringraziamenti per l'intossicamento domenicale? Purtroppo no. Perché manca il più sentito, il più convinto, il più incazzato, quello nei confronti del signor Antonio Conte. Che stasera ha voluto fortemente dare ragione a quanti da un bel po' hanno preso a criticarlo".
"A cominciare dal presidente e dai suoi ammiratori. Che cosa ha combinato il buon tecnico salentino? Oddio, penso che ci siano parecchi motivi per muovergli qualche piccolo, piccolissimo appunto. Comincio a chiedermi, ad esempio, per quali misteriosi motivi Conte abbia deciso di schierare ad ogni costo Lobotka che per tutta la settimana era stato in dubbio per qualche problema alla caviglia. Ed ecco il miracolo della guarigione. Col risultato che, dopo una manciata di minuti, il regista si è accasciato, chiedendo la sostituzione, sempre a causa della caviglia. La chiudiamo qui? Direi di no. Perché è legittimo chiedersi cosa abbia spinto il responsabile della panchina a richiamare Raspadori, giocatore in grande spolvero ed autore dello stupendo gol del nuovo vantaggio del Napoli, per sostituirlo con Billing. Perché, cavolo, perché? Per difendere a tutti i costi il 2-1? Visto che poi, dopo il 2-2, Conte ha deciso di gettare nella mischia Neres, non sarebbe stato il caso di schierare lui al posto di Raspadori, se proprio l'ex Sassuolo doveva obbligatoriamente uscire?", ha continuato.
"C'era un altro elemento da richiamare, ovvero Anguissa, che ne aveva indovinate davvero poche. Ed invece no, questa voglia di affollare di più il centrocampo ha finito col determinare il risultato che sappiamo. Ed ecco che i 3 punti di vantaggio, si sono ridotti ad una misera lunghezza. Che, per carità, potrebbe anche bastare. Anzi, mi auguro fortemente che basti. Con un'altra mentalità, però. Ieri gli azzurri dovevano scendere in campo con la voglia di divorare l'avversario. E invece - spiega Pastore - ecco che si vedevano incredibili incertezze, addirittura inspiegabili. E poi, addirittura il giocatore che alla fine del primo tempo aveva toccato più palle nel Napoli sarebbe risultato Meret, che, tra l'altro, aveva le sue responsabilità in occasione del primo gol del Genoa. In altre parole, con quei continui passaggi al portiere, il Napoli faceva il gioco che avrebbe dovuto fare, giocando in trasferta, la squadra genoana. Anche dopo questa partita, ho ascoltato il ritornello che tagliare il traguardo dello scudetto era del tutto imorevedibile a inizio stagione. Ma anche no, caro allenatore del Napoli. Perché lei si è trovato in testa alla classifica, ha di fronte il Genoa: ebbene, deve batterlo. Senza se e senza ma. Senza calcoli ma fidando solo su una squadra che, è vero, per carità, ha fatto miracoli. Ma poi deve essere aiutata a perfezionarli, questi miracoli. Imponendole di battere non il Paris Saint Germaine ma un normalissimo Genoa. Guidato, ribadisco, da un fior di allenatore.
"Solo una parola sull'arbitro. Forse il "mani" in area genoana non era da rigore. Ma, vivaddio, dacci lo sfizio del dubbio, della verifica al monitor. E poi, quegli abbracci a Lukaku dal suo marcatore, quelle punizioni inesistenti fischiate al Napoli, quelle perdite di tempo dei rossoblù premiate con l'indifferenza. Insomma, anche se non è stato determinante, il direttore di gara avrebbe potuto dimostrarsi un pochino più attento. Ve be', il letto non racconta ma aspetta. E magari qualche ora di sonno contribuirà a farmela passare, questa maledetta intossicatura", ha concluso.
Conte ha cambiato la di Anguissa: numeri clamorosi
Lecce-Napoli 0-1, il commento: chi č stato il migliore in campo?
"De Bruyne e Lukaku: clamorose offerte dall'Arabia. Spalletti alla Juventus? Sapevo da tempo"
Č tornato il Napoli di Conte, analisi e motivi della metamorfosi contro l'Inter
La vera storia di Largo Maradona: il cuore di Napoli per il suo mito
"1 agosto 1926", coro e testo. Auguri Napoli, sono 99
Guarda tutti i video pubblicati su AreaNapoli.it Napoli | 21 |
Roma | 21 |
Inter | 18 |
Milan | 18 |
Como | 16 |
Bologna | 15 |
Juventus | 15 |
Cremonese | 14 |
Atalanta | 13 |
Udinese | 12 |
Torino | 12 |
Lazio | 11 |
Sassuolo | 10 |
Cagliari | 9 |
Parma | 7 |
Lecce | 6 |
Verona | 5 |
Pisa | 4 |
Fiorentina | 4 |
Genoa | 3 |


















Napoli
Roma
Inter
Milan
Como
Bologna
Juventus
Cremonese
Atalanta
Udinese
Torino
Lazio
Sassuolo
Cagliari
Parma
Lecce
Verona
Pisa
Fiorentina
Genoa
