Sassuolo-Napoli, pagelle: McTominay "assaltatore", KDB è oltre. Il voto a Conte e il 10

Chi ben comincia è a metà dell'opera: il Napoli campione d'Italia riparte di slancio e inaugura la Serie A 2025-26 con una vittoria sul campo del Sassuolo. In gol il solito McTominay su assist di Politano, e Kevin De Bruyne che trova una parabola velenosa da calcio di punizione dalla sinistra.

Sassuolo-Napoli, le pagelle degli azzurri

Tre punti importanti per la squadra di Conte contro una neopromossa. Ora si resta in attesa di avere notizie dal calciomercato: il direttore sportivo Giovanni Manna dovrà sistemare gli ultimi colpi in entrata. Il primo è l'attaccante ed in pole c'è Hojlund, poi l'esterno destro (piace Juanlu Sanchez) ed infine il centrocampista che dovrebbe far rifiatare, all'occorrenza, il camerunense Anguissa. Queste le pagelle di Areanapoli.it.

Meret: 6. Esordio con il clean sheet, ma non mancano un paio di errori con il pallone tra i piedi (rinvii imprecisi) e una presa poco sicura su un tiro dalla distanza. Bene, ma non benissimo. Voto di stima.

Di Lorenzo: 6,5. Spinge sull’out di destra ed è come sempre ottima l'intesa con Politano. Nel finale qualche sofferenza quando subentra la stanchezza.

Rrahmani: 6,5. Pinamonti non si rende mai pericoloso, Amir gli taglia anche l'aria. Qualche svarione anche per lui nei minuti conclusivi a risultato ormai acquisito.

Juan Jesus: 6,5. Chiamato ancora una volta a sostituire Buongiorno, sfodera una gara fatta di attenzione e pulizia negli interventi. Buona anche la capacità di impostare.

Olivera: 6. Si carica sulle spalle tutto o quasi il peso difensivo sulla sinistra e lotta come un leone. Non disdegna il supporto in fase offensiva. Dal 90' Spinazzola: sv.

Lobotka: 7. 100% di precisione nei passaggi fino al 60', poi scende al 97' negli ultimi 30': un dato che sintetizza al meglio l'ennesima prova sontuosa della sua avventura a Napoli. All'occorrenza spinge anche sugli esterni. Dall'82' Gilmour: sv.

Politano: 6,5/7. Sfiora il gol in un paio di occasioni e sforna il solito assist vincente: McTominay gira in rete una sua pennellata. Pilastro della squadra e manifesto del gioco di Conte. Dal 76’ Neres: 6. Qualche guizzo e capacità di far trascorrere i secondi con il pallone tra i piedi. La partita era già ben indirizzata.

Anguissa: 7. Cuce i reparti, mette ordine, sborglia matasse e vince tanti duelli. Va anche vicino al gol. Dominante.

De Bruyne: 7,5. Non è ancora al massimo, ma quando si accende è bellezza allo stato puro. Perfetta (anche fortunata) la parabola che trova da calcio piazzato che vale il gol dello 0-2. Gli manca la lucidità per sfornare i migliori pezzi del suo repertorio, ma è evidente che vede il gioco prima degli altri.

McTominay: 8. Gol di testa per stappare la partita, poi una traversa. Antonio Conte lo ha definito "assaltatore": definizione perfetta per il migliore in campo. Devastante. Dall'89' Vergara: sv.

Lucca: 6. Si abbassa molto nel cuore della contesa per dare una mano. E' troppo spigoloso e si fa anche ammonire. I movimenti sono buoni, ma è ancora presto per dare un giudizio: gli serve tempo per entrare nei meccanismi della squadra. In area e non solo salta altissimo. Dall'82' Noa Lang: sv. 

All. Conte: 7. Il Napoli campione d'Italia riparte dalle certezze acquisite lo scorso anno con energie e risorse in più, ma soprattutto con la certezza di avere ancora una fame enorme. Indovina la formazione e i cambi con grande naturalezza. 

10 ai tifosi del Napoli che hanno trasformato una trasferta in una "partita casalinga".