Logo AreaNapoli.it

Le prime cattiverie sul Napoli e l'imperativo categorico di Antonio "Kont"

Il club partenopeo sta raccogliendo i frutti di una gestione virtuosa portata avanti negli anni dal presidente De Laurentiis.


Luca CirilloLuca CirilloGiornalista

02/09/2025 19:49 - Campionato
Le prime cattiverie sul Napoli e l'imperativo categorico di Antonio Kont

Due giornate di campionato, Napoli in testa a punteggio pieno grazie alle vittorie contro Sassuolo in trasferta e Cagliari al Maradona: 0-2 al Mapei, 1-0 a Fuorigrotta. 180' appena, più recupero, ma è già tempo di prime cattiverie gratuite sulla squadra di Antonio Conte.


PUBBLICITÀ

C'è chi ad esempio scrive che il club di De Laurentiis è la nuova potenza anche politica in Italia, come lo erano Juventus, Milan e Inter, dunque usufruisce di decisioni arbitrali favorevoli: qualcuno ha parlato di fuorigioco di Lucca in occasione del gol di De Bruyne, altri invece ritengono che Luperto abbia addirittura evitato di intervenire sul cross di Buongiorno che porta al gol di Anguissa contro il Cagliari.


PUBBLICITÀ

La verità è che il Napoli non ha fatto altro che raccogliere i frutti di una gestione virtuosa portata avanti negli anni. Ed infatti la pessima stagione successiva allo scudetto targato Luciano Spalletti conferma le "debolezze" di una società che ha ancora tanta strada da fare per consolidarsi ulteriormente tra le big d'Europa, ovviamente in maniera proporzionale al proprio potenziale economico. Ed è proprio la gestione che fa la differenza rispetto a chi sperpera denaro: il Napoli ha fatto tesoro degli errori commessi e si è affidato ad Antonio Conte. 

E ha vinto subito, al primo colpo. La novità è l'imperativo categorico di Kant che è alla base del lavoro del tecnico leccese. E la battuta su Antonio "Kont" e la sua etica segue in automatico. Nello specifico, la moralità del metodo Conte si fonda sul senso del dovere, sul rispetto razionale dei concetti universali a cui ispirarsi nelle proprie condotte professionali e non su sentimenti soggettivi o inclinazioni personali. C'è un obiettivo comune ed una strada universale sulla quale riconoscersi prima di correre. Il duro lavoro, la programmazione, il dare il massimo sempre. Altro che "politica" e "nuova potenza" del calcio italiano. Quando Conte dice che Milan, Inter e Juventus restano davanti alle altre, riporta solo un dato di fatto tra fatturati, storia e abitudine alla vittoria. Il resto è chiacchiera al vento per mettere pressione su un Napoli che sfrutta al meglio il raccolto di una dura semina.


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

Luca CirilloLuca Cirillo
Giornalista dal 2010, ha lavorato per Il Roma. Da vicedirettore ed inviato di giornali online, ha seguito il Napoli in giro per l'Europa. È autore e conduttore di programmi su Radio Amore e collabora con alcune riviste.

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Inter Inter24
Logo Roma Roma24
Logo Milan Milan22
Logo Napoli Napoli22
Logo Bologna Bologna21
Logo Juventus Juventus19
Logo Como Como18
Logo Sassuolo Sassuolo16
Logo Lazio Lazio15
Logo Udinese Udinese15
Logo Cremonese Cremonese14
Logo Torino Torino14
Logo Atalanta Atalanta13
Logo Cagliari Cagliari10
Logo Lecce Lecce10
Logo Pisa Pisa9
Logo Parma Parma8
Logo Genoa Genoa7
Logo Verona Verona6
Logo Fiorentina Fiorentina5
Prossima partita del Napoli
NapoliNapoli
AtalantaAtalanta
Napoli-Atalanta, i precedenti
Serie A, sabato 22 novembre alle 20:45
PUBBLICITÀ
Notizie più lette