Ziliani: "Okay la Juve, ma il Napoli non fa una migliore figura: c'è però un particolare..."

Paolo Ziliani, giornalista, ha pubblicato un post sui suoi canali social dove ha parlato del mercato estivo della Juventus che si sta rivelando un flop e ha anche citato il Napoli: "La domanda che vi faccio è: quanti elogi vi è capitato di leggere o di sentire sul conto di Cristiano Giuntoli, il nuovo plenipotenziario scelto dalla proprietà Juventus per mettere mano - risanandoli - ai disastrati conti lasciati in eredità al club dal folle principe decaduto Andrea Agnelli? Alzi la mano chi non ha mai sentito almeno un peana elevarsi altissimo sul conto dell’ex d.g. del Napoli che non a caso la Gazzetta, non più tardi di due settimane fa, ha ribattezzato 'Mani di Forbice' intendendo sottolinearne la non comune abilità nel tagliare costi e sprechi al servizio di una ritrovata, sostenibile, virtuosa gestione delle casse del club".

Ha, poi, evidenziato: "Il fatto che Giuntoli avesse investito nel mercato estivo la sconsiderata somma di 200 milioni, 150 dei quali per tre giocatori che nella migliore delle ipotesi si sono rivelati comuni normali, rinforzando così poco e male la squadra da essere costretto a rituffarsi oggi sul mercato di riparazione, sembra essere per i nostri media un particolare del tutto ininfluente: che viene fatto passare in cavalleria come se i 60 milioni spesi per Koopmeiners, i 50 per Douglas Luiz e i 40 per Nico Gonzalez, spalmati su più anni e che quindi gravano già oggi sui prossimi mercati e sui prossimi esercizi, siano noccioline".

"Risanare i conti del club, dicevamo: la mission impossible che Exor, o se preferite Elkann, Scanavino e Ferrero hanno affidato a Cristiano Giuntoli. Mantenere la Juventus competitiva riportando i costi di gestione a livelli accettabili, a livelli sostenibili. Già. Ma in quale film?".

E fa riferimento ha una tabella che "Calcio & Finanza" ha pubblicato ieri una tabella sui 10 giocatori più costosi della Serie A. Dove per costoso s'intende il peso a bilancio del calciatore, a determinare il quale concorrono due voci: lo stipendio lordo che il club gli riconosce e la rata di ammortamento del suo cartellino, cioè i soldi spesi per acquistarlo spalmati per gli anni del contratto fattogli firmare: "Ebbene: sapete quanti giocatori della nuova Juventus compaiono in questa top ten? Tenetevi forte: 5. La metà. Contro 4 del Napoli (sui quali tornerò fra poco), 1 dell’Inter e nessuno di Milan, Atalanta, Roma, Lazio, Fiorentina e via dicendo".

"Quantità e qualità. Perché non solo la Juventus detiene 5 fra i 10 giocatori più costosi della Serie A, ma ne manda addirittura due sul podio, Vlahovic al 1° posto e il neo acquisto David Luiz al 3°. Medaglia d’oro e medaglia d’argento cui fanno da corona Arthur al 7° posto, il neo acquisto Koopmeiners al 9° e Bremer al 10°". 

"Direte: okay fare le pulci alla Juventus, ma non è che il Napoli faccia migliore figura in questa classifica con 4 costosi giocatori piazzati al 2° posto (Lukaku), al 4° (Buongiorno), al 6° (McTominay) e all’8° (Neres). Vero. C’è però un particolare che fa tutta la differenza del mondo: e cioè che i quattro giocatori, tutti nuovi acquisti, sono tutti titolari fissi, per non dire inamovibili, del Napoli; e sono acquisti talmente indovinati che quello di Neres - solo per fare un esempio - ha appena consentito a De Laurentiis di cedere, avendo in Neres un sostituto all’altezza, una stella di prima grandezza come Kvaratskhelia al PSG per 70 milioni più 5 di bonus che verranno iscritti a bilancio quasi interamente come plusvalenza; il tutto in attesa di incassarne almeno altrettanti in estate per Osimhen al posto del quale è stato ingaggiato, a cifre comunque meno alte sia di cartellino sia d’ingaggio, Lukaku".