Simeone punge Giletti e cita Eduardo De Filippo sulla questione "Roccaraso"

"Ancora una volta, la nostra città e la sua gente vengono raccontate attraverso un filtro distorto, che amplifica gli aspetti negativi ignorandone la complessità e la ricchezza. Anche ieri sera, in diretta nazionale, abbiamo assistito all'ennesima puntata dello Sputtanapoli, una narrazione mediatica che sembra più interessata a rafforzare pregiudizi che a offrire un'informazione equilibrata". Così, in una nota, il consigliere comunale Nino Simeone sulla questione "Roccaraso".

"Desidero ringraziare anche il dottor Giletti e tutti coloro che, in questi giorni, hanno mostrato una particolare attenzione nei confronti di Napoli e dei napoletani. Tuttavia, è necessario sottolineare che i volti e le storie raccontate in televisione spesso non rappresentano la vera Napoli e i suoi cittadini - spiega - Noi napoletani siamo soprattutto coloro che rispettano le regole, che lavorano onestamente, che sanno usare i congiuntivi, che non sporcano e che, magari, sono persino incensurati".

"In poche parole, siamo persone perbene. Per questo, a nome di Napoli e dei suoi cittadini, voglio rivolgere un saluto sincero a chi continua a proporre un'immagine parziale e stereotipata della nostra città, con lo stesso spirito che Eduardo De Filippo ci ha insegnato a riservare a chi, forse, non merita altro", ha concluso il noto consigliere comunale che evidentemente non ha gradito la decisione di Giletti di invitare in studio persone che non rappresentano Napoli, e che ha ricordato il famoso "pernacchio".