Napoli-Milan, probabili formazioni. C'è Olivera, Conceicao può sorprendere
Probabili formazioni di Napoli e Milan, le due squadre si affrontano per la 30esima giornata del campionato di Serie A 2024-2025.

La sosta delle nazionali è già passato, riprende il campionato, e che ripresa con un classico della Serie A, la sfida del Maradona tra il Napoli di Conte e il Milan di Conceicao. Il tutto esaurito del catino di Fuorigrotta non fa ormai più notizia, i tifosi azzurri proveranno ancora una volta a trascinare i loro beniamini ad una vittoria necessaria per restare attaccati alla capolista Inter.
COME CI ARRIVA IL NAPOLI. Il Napoli ritrova i propri nazionali dopo due settimane e con la sola eccezione dell’affaticamento muscolare patito da Frank Anguissa, senza brutte sorprese legate a infortuni. In settimana tuttavia Okafor in allenamento ha patito un problema agli adduttori, mentre Spinazzola nella gara amichevole disputata contro il Campania Puteolana ha accusato un colpo al quadricipite che gli ha precluso gli ultimi due allenamenti, ed è quindi da considerarsi out. In settimana hanno tenuto banco due questioni di natura diversa: una strettamente tecnico-tattica, relativa al potenziale ritorno al sistema 4-3-3 che di fatto ha portato i partenopei per lungo tempo al comando del campionato con il possibile rientro di Neres; l’altra relativa a rumors o mere dicerie relative al futuro prossimo di Antonio Conte, per il quale spifferi provenienti dal settentrione prevedono un futuro altrove – Juventus e Roma – a prescindere da come si concluderà questa annata. Il tecnico salentino dunque avrà tenuto la barra a dritta per tenere attenzione e concentrazione massima sul campo, che propone agli azzurri una avversaria di tutto rispetto. I dubbi di formazione per Conte riguardano precipuamente l’aspetto tattico e quello tecnico. Se da una parte infatti tenere fuori un Raspadori parso in gran spolvero sembra costituire un azzardo, è pur vero però che la ritrovata arruolabilità di Neres orienterebbe la scelta verso il “vecchio” sistema 4-3-3.
Inoltre, dal punto di vista delle scelte tecniche, ulteriori dubbi vedono al centro dell’attenzione Olivera e Anguissa, entrambi rientranti da infortuni rognosi e soprattutto tornati a disposizione solo venerdì, con l’uruguaiano oltretutto reduce da una trasferta in Bolivia – 56 minuti per lui prima di essere sostituito dal compagno Piquerez - delle più ostiche in assoluto giocata allo stadio Municipal de Villa Ingenio a El Alto, a 4150 metri sul livello del mare, altitudine che rende ardua la respirazione a causa dell'aria rarefatta, motivo per il quale, nel corso della partita Gimenez, capitano della nazionale uruguaiana è stato costretto a chiedere l'inalatore di ossigeno a bordocampo. Come detto la situazione del camerunese che non è stato impiegato in nessuna delle due gare disputate dalla sua nazionale, verrà valutata, ma difficilmente il giocatore africano verrà rischiato. Le scelte, almeno quelle iniziali, potrebbero portare ad una conferma del sistema a tre in difesa, la conferma di Raspadori in avanti e di Gilmour in mezzo al campo, con Olivera gioco forza a sinistra a tutta fascia, e con il possibile impiego in corso d’opera di Neres.
NAPOLI (1-3-5-1-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano, Gilmour, Lobotka, McTominay, Olivera; Raspadori; Lukaku. All.Conte.
COME CI ARRIVA IL MILAN. Squadra ondivaga quella rossonera che vive una annata per certi aspetti paragonabile a quella vissuta dal Napoli nella scorsa stagione. Difficoltà tecniche e nella gestione dello spogliatoio, ma anche ambientali che hanno portato ad un avvicendamento alla guida tecnica che non ha portato i risultati sperati e attesi, specie dopo l’intervento importante nella campagna acquisti di gennaio. Per la prima volta quest’anno Conceicao avrà a disposizione quasi tutti, fatta eccezione per lo squalificato Musah e per il lungodegente Emerson Royal. Tuttavia qualche dubbio nasce relativamente all’impiego di Santiago Gimenez, uscito malconcio dalla gara in nazionale con il Messico, che potrebbe partire dalla panchina sostituito da Abraham, rimasto a Milanello nel periodo della sosta.
Qualche dubbio anche in mezzo al campo, dove il recupero di Loftus-Cheek, propone un ballottaggio con Bondo al fianco di Fofana, nel centrocampo a due degli ospiti. Il sistema sarà con ogni probabilità un 4-2-3-1, con i tre trequartisti che saranno quasi certamente da destra a sinistra, Pulisic, Reijnders e Leao. Più difficile la soluzione ultra offensiva che vedrebbe l’olandese spostato in mezzo al campo al fianco di Fofana e l’impiego di Joao Felix da trequartista centrale.
MILAN (1-4-2-3-1): Maignan; Walker, Thiaw, Gabbia, Hernandez; Bondo (Loftus-Cheek), Fofana; Pulisic, Reijnders, Leao; Abraham (Gimenez). All. Conceicao.






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