Classifica anno 2025: Roma prima, il Napoli è quinto. Ma c'è un "motivo"
La Roma di Claudio Ranieri sta volando, ma il Napoli ha un motivo valido alla base del suo rallentamento in classifica.

Il Campionato di Serie A di questa stagione si sta sempre più caratterizzando per la mancanza di un dominatore assoluto, in completa controtendenza rispetto alle ultime due annate in cui prima il Napoli, poi l’Inter, avevano mostrato una netta superiorità, ammazzando il campionato nel giro di pochi mesi.
Che quello che stiamo vivendo sia un torneo di estremo equilibrio è testimoniato dall’andamento altalenante di molte protagoniste, anche minori, che assieme ad altre compagini che hanno a sorpresa sovraperformato, stanno sottraendo punti alle primissime della classe. Alla vigilia dell’impegno non facile degli azzurri contro la Viola, abbiamo voluto ricostruire parte della graduatoria relativa soltanto al periodo dal primo gennaio 2025. Il risultato, oltre ad essere sorprendente, costituisce anche una interessante chiave di lettura del rallentamento evidente da parte della squadra di Conte.
In questo 2025 straordinario il ruolino di marcia della Roma di Ranieri, il cui eccellente lavoro viene certificato dal primato in classifica con ben 23 punti in nove gare, frutto di 7 vittorie e di 2 pareggi, oltre che dal migliore attacco - 18 reti all’attivo – dalla miglior difesa – 6 gol al passivo – e dalla migliore differenza reti assoluta, +12. Una media punti di 2,55 a gara abbondantemente da scudetto. Dopo i giallorossi, troviamo la Juventus con 20 punti, il Bologna con 19 e l’Inter con 18. Entrambe queste ultime con una gara in più. Quinto il Napoli con 16 punti, seguito via via da Lazio e Udinese a 15, Atalanta, Torino e Milan con 14 – quest’ultimo con una gara in più – e Fiorentina undicesima con 13 punti, a sua volta con una gara in più. La squadra di Palladino in particolare ha collezionato ben 5 sconfitte nelle 10 gare del 2025.
La riflessione che aiuta a comprendere meglio il periodo di flessione dei partenopei, che certamente c’è stato per motivi legati ad infortuni e a calo di brillantezza a suo tempo evidenziato da queste colonne, è relativa alla valenza delle squadre che il Napoli ha dovuto fronteggiare in questo ciclo di partite in cui ha collezionato 4 vittorie, 4 pareggi e la sconfitta di Como. Ove si eccettui quest’ultima, maturata comunque al cospetto di una compagine che dopo il mercato di gennaio sta raccogliendo ovunque consensi, agli azzurri è capitato di doversi misurare con compagini come Roma, leader del 2025, Juventus, seconda nella graduatoria, Inter, quarta, Lazio, sesta, Udinese, settima e Atalanta, nona, vale a dire 6 delle prime 8 squadre per rendimento nel nuovo anno. Una coincidenza? Probabilmente no.






![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 4 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 0 |