Mazzocchi al Napoli, il Match Analyst: "Pedina importante, è maturo. Può giocare così"

Pasquale Mazzocchi è praticamente un nuovo giocatore del Napoli. Il terzino napoletano classe 1995 è arrivato a titolo definitivo dalla Salernitana come primo rinforzo per gli azzurri nel calciomercato invernale di riparazione 2024. Si tratta di un buon acquisto per i campioni d'Italia? Come giocherà con Mazzarri? Partirà come riserva oppure giocherà titolare e, in questo caso, al posto di chi? Potrebbe essere il preludio di un cambio di modulo? Sono queste le principali domande che i tifosi partenopei si pongono con curiosità, ma anche con fiducia, nei confronti del calciatore.

Per dare una risposta alle suddette domande abbiamo chiesto al nostro Match Analyst, Alessandro D'Aria, un parere su Mazzocchi e su come si integrerà nella sua nuova avventura nella squadra della sua città.

Mazzocchi al Napoli, buon acquisto?

"Si tratta certamente di un elemento di valore che può completare e integrare la rosa del Napoli - assicura D'Aria - anche in virtù di cessioni e prestiti che parrebbe in procinto di perfezionare il club di De Laurentiis. Un ragazzo che stava dando il meglio della sua carriera fino ad arrivare alla convocazione in Nazionale poco più di un anno fa, a seguito della quale purtroppo ha patito un infortunio molto serio che ha portato alla ricostruzione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Questo genere di infortuni purtroppo oltre a richiedere tempi alquanto lunghi di recupero non restituisce l'atleta alla sua forma migliore in tempi rapidissimi. E infatti dopo il rientro dall'infortunio il ragazzo, che ricordiamo tra l'altro essere nato a Napoli, ha faticato non poco per ritrovare la consueta verve e solo ultimamente sembra tornato ai livelli che lo hanno portato alla convocazione da parte dell'allora CT Mancini. Arriva a Napoli dal mio punto di vista nel pieno della sua maturità calcistica, ricordiamo che ha 28 anni, e dal punto di vista tattico è senz'altro una pedina importante poiché agisce prevalentemente come ruolo naturale sulla fascia destra, essendo di piede destro, ma in carriera è stato talvolta utilizzato all'occorrenza anche sul lato sinistro; dotato di ottima gamba e di buona velocità di base, nonché di discreto fisico".

Come giocherà Mazzocchi con Mazzarri?

"Il fatto che il ragazzo abbia giocato spesso in un sistema di gioco 1-3-5-2 come esterno a tutta fascia di destra, potrebbe portare a far pensare ad un possibile cambio di modulo da parte di Mazzarri che lo schiererebbe o in un sistema 1-3-5-2 nel suo ruolo preferito, oppure in un sistema 1-3-4-2-1, come quarto a destra portando Kvaratskhelia e Raspadori più dentro il campo dietro la punta Oshimen o in questo frattempo Simeone, tenendo come braccetto di destra nei 3 di difesa Di Lorenzo. Tuttavia - ha continuato D'Aria - si potrebbe pensare anche ad un suo utilizzo in un 1-4-4-2 come quarto di centrocampo a destra costituendo una catena con Di Lorenzo sulla linea dei 4 difensori a dare solidità e al tempo stesso soluzioni offensive, sacrificando in questo caso Politano per tenere Kvaratskhelia come appoggio alla prima punta. E' chiaro comunque che con un elemento così duttile tatticamente si possono creare nuove alternative e soluzioni di gioco per Mazzarri. Personalmente non credo che il tecnico di San Vincenzo si metterà a 3 dietro con 5 a centrocampo, vedrei meglio un sistema con 3 dietro, 4 in mediana e 2 elementi in zona di finalizzazione che potrebbero vedere come punto fermo dietro la punta il georgiano al quale Mazzarri potrebbe di volta in volta affiancare uno tra Politano, se dovesse restare, Lindstrom o lo stesso Raspadori. In un sistema di questo tipo con Di Lorenzo braccetto di destra e Natan oppure Juan Jesus braccetto di sinistra al fianco del centrale difensivo che dovrebbe essere Raahmani, in mediana agirebbero con Mazzocchi a destra e Mario Rui o Olivera a sinistra, Anguissa e uno tra Lobotka e Zieliski al centro. Tuttavia, molto più semplicemente, con l'imminente cessione in prestito ancora una volta di Zanoli per dargli opportunità di giocare, non è da escludere che Mazzocchi potrebbe essere stato acquistato come alter ego da alternare a destra a Di Lorenzo e a sinistra a Mario Rui e Olivera", ha detto D'Aria in conclusione.

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