Lang si sfoga: "È veramente oltraggioso". La reazione dell'olandese che è sfuggita a qualcuno
Noa Lang si è sfogato con i media olandesi e c'è un gesto che è sfuggito a qualcuno, che dimostra il valore del calciatore.

Arrivato nell'ultima campagna acquisti come uno dei profili più intriganti sul piano tecnico, Noa Lang era stato accolto a Napoli con curiosità e aspettative. Ci si attendeva da lui fantasia, imprevedibilità, quel pizzico di follia calcistica capace di accendere le partite.
Eppure, fino ad ora, il talento olandese non ha avuto la possibilità di esprimersi pienamente. Colpa sua? No. Colpa del sistema, forse. Colpa delle scelte tecniche? Probabilmente sì. Perché Lang non è un oggetto misterioso, è semplicemente un calciatore poco utilizzato. In Champions League, nella disfatta di Eindhoven, è entrato soltanto a gara compromessa. Secondo tempo, punteggio pesante, morale sotto terra.
Una manciata di minuti per tentare l'impossibile contro la sua ex squadra, proprio nel luogo in cui aveva costruito una parte della sua storia calcistica. Ma quando è stato chiamato in causa, il Napoli non c'era più con la testa, era già rientrato spiritualmente negli spogliatoi.
Eppure, chi si ostina a definire Noa Lang un giocatore superficiale, presuntuoso o "menefreghista", dovrebbe riflettere. Perché c'è un gesto, passato inosservato ai più, che racconta chi è davvero. Ieri, ai microfoni della tv olandese Pickx Sports, Lang si è presentato con lo sguardo fiero di chi non cerca alibi. Volto teso, voce amara, consapevolezza pesante sulle spalle. Le sue parole sono arrivate dritte come una lama: "Sono confuso, è davvero oltraggioso quello che abbiamo mostrato oggi".
Nessuna scusa. Nessuna difesa di circostanza. Solo responsabilità. E per chi conosce il calcio, questi dettagli fanno la differenza. Lang è rimasto ferito dal 6-2 di Eindhoven. Lo ha sentito sulla pelle. Ha parlato da giocatore vero, uno che sente la maglia e che pretende di più, da sé stesso e dal gruppo.
Forse, allora, è arrivato il momento di rovesciare la prospettiva: Noa Lang non è un problema del Napoli. Potrebbe essere una soluzione. A patto però che qualcuno - e quel qualcuno si chiama Antonio Conte - scelga finalmente di dargli fiducia, continuità e un ruolo centrale. Perché il talento non si congela e non si addomestica: si coltiva, si protegge, si libera. E Lang, oggi più che mai, sembra pronto.
Le parole di Conte dopo Psv-Napoli: perché anche stavolta ha ragione
Psv-Napoli: 6-2, ci vuole umiltà! Fuori chi gioca in pantofole
Tommaso Mandato: "Milan, rigore inesistente. Napoli, il problema non è Lucca"
Antonio Incoglia: "Napoli ti fa soffrire, ma non puoi starne lontano"
La vera storia di Largo Maradona: il cuore di Napoli per il suo mito
"C'è un calciatore ideale per Conte. A breve 4 annunci. Scambio con Lang? Vi dico tutto"
"1 agosto 1926", coro e testo. Auguri Napoli, sono 99
Guarda tutti i video pubblicati su AreaNapoli.it Milan | 16 |
Inter | 15 |
Napoli | 15 |
Roma | 15 |
Bologna | 13 |
Como | 12 |
Juventus | 12 |
Atalanta | 11 |
Sassuolo | 10 |
Cremonese | 10 |
Udinese | 9 |
Lazio | 8 |
Cagliari | 8 |
Torino | 8 |
Parma | 6 |
Lecce | 6 |
Verona | 4 |
Fiorentina | 3 |
Genoa | 3 |
Pisa | 3 |


















Milan
Inter
Napoli
Roma
Bologna
Como
Juventus
Atalanta
Sassuolo
Cremonese
Udinese
Lazio
Cagliari
Torino
Parma
Lecce
Verona
Fiorentina
Genoa
Pisa
