Napoli-Legia Varsavia, terza giornata del Gruppo C di Europa League, edizione 2021-2022, è il match di questa sera che andrà in scena allo stadio Maradona di Fuorigrotta, con calcio d'avvio previsto per le ore 21:00.
DOVE VEDERLA - Il match sarà trasmesso come di consueto su DAZN (telecronaca di Stefano Borghi e commento tecnico di Simone Tiribocchi), che detiene i diritti della competizione UEFA, ma sarà trasmessa anche in chiaro su TV8, Canale 8, oltre che su SKY (telecronaca affidata a Maurizio Compagnoni, affiancato da Lorenzo Minotti) ai numeri 201 e 252 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre.
CLASSIFICA GRUPPO C - Azzurri belli in Italia, ma non in Europa: un pareggio ed una sconfitta (in casa) per i partenopei nelle prime due partite del girone di qualificazione alle fasi ad eliminazione diretta. Ieri il Leicester ha vinto a Mosca contro lo Spartak, per cui al momento classifica è la seguente: Legia Varsavia 6, Leicester 4, Spartak Mosca 3 ed 1 punto per il Napoli che chiude la graduatoria. Per gli uomini di Spalletti una vittoria oggi significherebbe portarsi secondi in classifica a pari merito con gli inglesi, rendendo nuovamente possibile il prosieguo del cammino nel torneo.
ARBITRO - Sarà l'arbitro spagnolo Carlos Del Cerro Grande a dirigere la gara tra gli azzurri ed i polacchi, assistito dai connazionali Pau Cebrian Devis e Roberto Alonso Fernandez. Guillermo Cuadra Fernandez quarto uomo, Alejandro Hernandez al VAR, assistito dal francese Delajod Willy. Gli azzurri hanno due precedenti col fischietto iberico tra il 2018 ed il 2019, uscendone mai vincitori. Si tratta di Salisburgo-Napoli (3-1 del 14 marzo 2018, ottavo di finale di Europa League) e di Liverpool-Napoli (1-1 del 27 novembre 2019, girone di Champions League).
PRECEDENTI - Sono due i precedenti del Napoli col Legia Varsavia, entrambi in Europa League ed entrambi vinti dal Napoli con un bilancio di 7 gol fatti e 2 subiti. Correva l'edizione 2015-2016 del torneo ed i partenopei si imposero prima per 2-0 in Polonia (il giorno 1 ottobre del 2015) e per 5-2 al San Paolo (il 10 dicembre dello stesso anno).