Napoli, la miglior difesa per inseguire un sogno: lo scudetto è possibile
A tre giornate dal termine, il Napoli può – e deve – puntare all'intera posta in palio. Perché i sogni si inseguono, ma con la solidità di chi non ha paura.

“Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire”. Paulo Coelho lo scriveva, il Napoli lo dimostra in campo. In una stagione che sta prendendo i contorni dell’impresa, gli azzurri di Antonio Conte sono a un passo dal trasformare un’annata memorabile in qualcosa di prodigioso, come dichiarato proprio dal tecnico salentino. A tre giornate dal termine, il Napoli può – e deve – puntare all’intera posta in palio. Perché i sogni si inseguono, ma con la solidità di chi non ha paura.
La miglior difesa è il primo passo verso lo scudetto. La storia della Serie A parla chiaro: dal 2006/07 al 2023/24, soltanto in due occasioni la squadra con la miglior difesa non ha conquistato il titolo. Accadde nel 2006/07 (Lazio miglior difesa, ma scudetto all’Inter) e nel 2019/20 (Inter miglior difesa, ma a vincere fu la Juventus). Oggi, il Napoli costruisce la sua corsa proprio su questa base: una difesa impenetrabile che rappresenta la vera anima di questa stagione.
Nonostante Alessandro Buongiorno, tra i migliori difensori azzurri, abbia preso parte solo al 60% delle partite, la retroguardia partenopea ha trovato equilibrio grazie al lavoro silenzioso e affidabile di Rrahmani e Juan Jesus, capaci di reggere il reparto con autorevolezza.
Determinante anche il contributo dei portieri Meret e Caprile, che hanno mantenuto inviolata la porta in 17 partite su 35: un dato che parla da solo e certifica la forza del collettivo.
Un gioco sofferto, ma vincente
Il cammino del Napoli non è stato scintillante. Il gioco non ha sempre convinto, l’attacco non è esplosivo, la rosa è corta e le rotazioni sono sembrate, a tratti, limitate. Tanti tifosi e addetti ai lavori avrebbero voluto vedere più cambi, più coraggio nel sostituire giocatori apparsi stanchi.
Eppure, con questa filosofia operaia e pragmatica, il Napoli ha raccolto 23 vittorie. Ha vinto tanto, ha convinto poco, ma ha fatto ciò che conta: ha costruito risultati, con concretezza e perseveranza.
Genoa, Parma e Cagliari: l’ultimo ostacolo verso il sogno
Tre partite separano il Napoli dal sogno scudetto. Genoa, Parma e Cagliari saranno i banchi di prova finali per una squadra che non ha paura di fallire. E che ha dimostrato, giornata dopo giornata, che il titolo può essere anche il frutto di resilienza, attenzione e spirito di sacrificio. Il Napoli, quest’anno, non conosce paura. E per questo, può ancora scrivere la storia.
L'aforima
“Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire" (Paulo Coelho).





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