Napoli-Juventus, la top undici degli assenti. Una formazione da Champions

Napoli-Juventus, una classicissima del nostro calcio, è in questa gara di andata anche, se non soprattutto, il match dei grandi assenti. Sul fronte infortuni, infatti, se Conte sembra non trovare pace per la frequenza e l’impatto degli infortuni sulla sua squadra (ben sette indisponibili), Spalletti sembra stare solo leggermente meglio (per lui “solo” sei gli assenti per infortunio).

Napoli-Juventus, tantissimi infortuni

Il peso specifico delle assenze, tanto per i partenopei, quanto per i bianconeri, è testimoniato dalla formazione formidabile che potrebbe essere messa in campo combinando le indisponibilità delle due squadre. Ne verrebbe fuori uno squadrone. In un ipotetico 1-3-4-1-2, ecco la super-formazione, in maglia rigorosamente nera come la sfortuna, che per gioco abbiamo chiamato “Top-Out”, che potrebbe senza dubbio competere per il successo con le due squadre che scenderanno realmente in campo.

La formazione degli assenti

La sfortuna potrebbe schierare un portiere come Meret tra i pali, una difesa tutta bianconera, con la cattiveria di Gatti, la velocità e la prestanza di Bremer e la qualità di Rugani. Un centrocampo stellare con le geometrie di Lobotka e Gilmour, la fisicità prorompente e gli inserimenti di Anguissa, e la disciplina tattica di Gutierrez. Una trequarti sontuosa con il genio di De Bruyne a rifornire un attacco atomico come quello formato dal duo Lukaku-Vlahovic.

TOP-OUT (1-3-4-1-2): Meret; Gatti, Bremer, Rugani; Anguissa, Lobotka, Gilmour, Gutierrez; De Bruyne; Lukaku, Vlahovic.