Mazzarri cerca soluzioni in vista dell'Inter: serve la gara perfetta

Alla luce dell’ultima gara contro i blancos del Real Madrid è chiaro che il Napoli dovrà tamponare alcune emergenze emerse nel match del Bernabeu. Contro l’Inter vietato sbagliare. Natan è un talento da preservare, ma quanto pesa l’assenza di Kim. Al di là del valore tecnico e delle prestazioni di altissimo livello della stagione scorsa, del temperamento e della personalità del forte difensore coreano ne aveva evidentemente beneficiato tutto il reparto difensivo se consideriamo che intorno a Kim, il livello delle prestazioni di Rrahmani, Juan Jesus e Meret su tutti, si era notevolmente innalzato. Natan fino a questo momento non ha di certo demeritato, e non può esserne una prestazione al di sotto dei suoi standard a determinarne il talento o a far storcere il naso sulla possibilità che possa emergere e farsi sempre più spazio in maglia azzurra. Il giovane brasiliano non ha alcuna colpa, è chiaro che per sostituire Kim sarebbe stato preferibile affiancare a Natan, un profilo più esperto, anche per dare il tempo al giovane brasiliano di poter crescere, senza troppe pressioni, limitandone la possibilità di “bruciarlo”. Il ragazzo ha comunque mostrato di avere le spalle larghe, e gli errori gli serviranno nel percorso di apprendimento del calcio europeo. 

Quella maledetta fascia sinistra, una catena spezzata che lascia Kvaratskhelia troppo isolato

Già nella precedente esperienza alla guida degli azzurri, il buon Walter Mazzarri era dovuto correre ai ripari, inventandosi di fatto Zuniga esterno sinistro, scelta rivelatasi assolutamente vincente. Senza quel grave infortunio, il colombiano avrebbe davvero potuto fare una carriera importante. Nel nuovo corso dell’allenatore toscano alla guida del Napoli, l’indisponibilità di Mario Rui e l’infortunio di Olivera hanno riproposto immediatamente la necessità di trovare una soluzione per tamponarne l’assenza. Contro il Real Madrid si è dato spazio a Juan Jesus, che molto probabilmente anche nella gara contro i nerazzurri troverà spazio nell’undici titolare. Purtroppo le caratteristiche difensive del brasiliano non agevolano lo sviluppo del gioco della catena di sinistra, e non aver la possibilità di supportare il gioco di Kvaratskhelia, ne penalizza certamente il rendimento. Le caratteristiche del georgiano di sviluppare il gioco in profondità, puntare l’uomo non possono prescindere dall’avere sempre a sostegno le sovrapposizioni dell’esterno. Nelle prossime partite, il rientro di Zanoli, esterno di ruolo, anche se destro, potrà rappresentare una soluzione tampone in attesa del ritorno di Mario Rui prima, e del mercato di Gennaio, poi. Tornando alla stretta attualità, a Walter Mazzarri l’onore e l’onere di trovare la migliore soluzione possibile per battere i nerazzurri: serve davvero la partita perfetta!

L’aforisma

"I perdenti trovano scuse, i vincenti trovano soluzioni" (Irvine Welsh).