In Italia c'è un solo "ingiocabile" e ce l'ha il Napoli

Con un vero e proprio colpo di scena il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha sorpreso tutti con l'ennesimo dribbling della sua carriera di presidente: il produttore cinematografico, attraverso i social, ha annunciato di aver firmato una opzione per l'acquisto del terreno dove sorgerà il nuovo centro sportivo del club partenopeo.

"Ecco la prima pietra", ha poi scritto il patron azzurro in risposta a chi da ore criticava la mancata promessa fatta qualche mese fa in relazione al primo settembre, cioè oggi. Va detto che la posa della prima pietra, di solito, è una cerimonia simbolica per celebrare l'inizio dei lavori di costruzione di qualcosa. La firma di una opzione è cosa ben diversa, ma simbolicamente, anche se un po' forzata, ci può stare.

Sul piano dell'originalità De Laurentiis - appare di tutta evidenza - è senza dubbio alcuno il vero "ingiocabile" della Serie A. Con una mossa ha in pochi istanti "mantenuto al parola". Chiaro è che ora bisognerà far seguire i fatti perché una cosa è una opzione firmata (senza specificare i dettagli), un'altra è dare vita al progetto. Quale sarà la nuova casa del Napoli? In attesa della posa della prima pietra, ci facciamo bastare l'ultima geniale trovata di Don Aurelio. "Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione", tratto da Amici miei, film che Aurelio conosce molto bene.