Politano, il pilastro del Napoli. Ha rifiutato i soldi arabi per restare
Matteo Politano ha voluto fortemente la conferma al Napoli e il prolungamento del contratto fino al 2028. Ormai si sente napoletano nell'anima.

Matteo Politano è un giocatore preziosissimo per il Napoli di Antonio Conte, un vero e proprio pilastro della squadra azzurra. Il mister ha grande fiducia in lui e lo considera un titolare inamovibile della squadra. Politano ormai si sente napoletano d'adozione.
Politano pilastro del Napoli
Politano nei suoi primi anni di Napoli, dal 2020, ha fatto l’esterno puro nel 4-3-3. Con Spalletti si alternava assieme a Lozano nell’anno dello scudetto. Con Conte - che aveva già conosciuto all’Inter, ma non ci fu lo stesso feeling - è diventato altro, ha perfezionato i suoi compiti, si è scoperto generosissimo esterno a tutta fascia, una sorta di quinto che diventa anche terzino se occorre. Per questo Conte non lo toglie mai. Lo scorso anno le ha giocate quasi tutte, quest’anno - con Lang arrivato a sinistra e con Neres validissima opzione su entrambe le corsie - resterà al suo posto e con la novità dei Fab Four sarà ancora più importante per l’equilibrio dei meccanismi tattici. Ormai gioca a occhi chiusi, sa dove farsi trovare e conosce le dimore dei compagni in movimento.
Rifiutata ricca offerta dall'Arabia Saudita
Per questo e altri motivi, la società ha pianificato e definito con il suo agente il rinnovo fino al 2028: tutto fatto. Manca solo l’annuncio ufficiale. Politano a Napoli sta bene (234 presenze complessive) e vuole restarci, in passato ha rifiutato i soldi arabi, della Saudi Pro League, e poi l’arrivo di Conte ha fatto il resto. Ora il Cagliari e poi l’attesa per le convocazioni del nuovo ct dell’Italia, Gattuso, il suo primo allenatore al Napoli. Far parte del gruppo azzurro con vista sul Mondiale è l’altro ambizioso obiettivo di Politano. Che intanto corre per il Napoli, con il Napoli, verso nuove mete. A riferirlo è il Corriere dello Sport.





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