Logo AreaNapoli.it

Toni Servillo: "Ho ricevuto i fischi, ma la cosa peggiore è un'altra"

Il grande attore napoletano (è nato ad Afragola), Toni Servillo, si è raccontato in una intervista a Il Fatto Quotidiano.


RedazioneRedazioneTestata giornalistica

06/11/2022 10:44 - Interviste
Toni Servillo: Ho ricevuto i fischi, ma la cosa peggiore è un'altra

Toni Servillo è il protagonista del film "La stranezza", per la regia di Roberto Andò. L'attore interpreta Pirandello. Racconta il suo rapporto con il pubblico e con i fischi in una intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano: "Vivo da 43 anni dietro le quinte: so cosa significa palpitare per una prima, prendere i fischi, gli applausi, capire se lo spettacolo funziona o meno. Ho preso i fischi, non proprio come quelli raccontati per la prima dei Sei personaggi. Erano altri tempi. Con il teatro ho iniziato in un’epoca in cui già si cominciava ad avvertire, da parte del pubblico, un atteggiamento di interesse che poi declinava verso l’indifferenza. Oggi di più. Per eccesso di informazione, per la velocità delle informazioni stesse".


PUBBLICITÀ

"Più dei fischi, la cosa peggiore è un'altra. Mi sono trovato davanti a sale completamente vuote, o con quattro spettatori molto interessati, tra cui un critico, magari un collega; so cosa significa l’amarezza di non vedere il proprio lavoro raggiungere l’alveo naturale che si sviluppa solo nel confronto con il pubblico. Quando uno si cimenta con una creazione segue sempre una necessità interiore, un’idea che ha coltivato per molto tempo, però in teatro più che mai il pubblico è essenziale; Pirandello definiva gli spettatori 'la visione di chi assiste'; per lui c’era una visione dell’autore, una del regista, una degli attori e una di chi assiste. E che il tutto entrasse dentro la stessa officina teatrale. Anche Shakespeare considerava il pubblico un drammaturgo", ha aggiunto Servillo.


PUBBLICITÀ

Sul ruolo dell'attore: "Fare l’attore, oggi, è diventata una frase che si presta a tanti equivoci, perché lo fanno tutti; essere un attore significa rinunciare ad altre ipotesi dell’esistenza per dedicarsi completamente a questo mestiere. A volte può risultare doloroso. Però interpreto questo mestiere con una dedizione totale, nel teatro è assoluta; sono sempre con la mia compagnia, sono in scena con loro, non firmo la regia e poi abbandono. Questo significa che per me non esiste nulla di dimostrato a monte, ma solo qualcosa di dimostrabile nel tempo in cui si raccoglie il senso a valle".


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Inter Inter24
Logo Roma Roma24
Logo Milan Milan22
Logo Napoli Napoli22
Logo Bologna Bologna21
Logo Juventus Juventus19
Logo Como Como18
Logo Sassuolo Sassuolo16
Logo Lazio Lazio15
Logo Udinese Udinese15
Logo Cremonese Cremonese14
Logo Torino Torino14
Logo Atalanta Atalanta13
Logo Cagliari Cagliari10
Logo Lecce Lecce10
Logo Pisa Pisa9
Logo Parma Parma8
Logo Genoa Genoa7
Logo Verona Verona6
Logo Fiorentina Fiorentina5
Prossima partita del Napoli
NapoliNapoli
AtalantaAtalanta
Napoli-Atalanta, i precedenti
Stasera alle 20:45, live su AreaNapoli.it
PUBBLICITÀ
Notizie più lette