Sarri: "Gabbiadini ha bisogno di serenità, smettete di farmi domande! Rog come Diawara"

L'allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, ha parlato ai microfoni di Premium Calcio al termine della gara vita, in inferiorità numerica e non senza sofferenza, per 2-1 sul campo del Crotone. "Respiro dopo la crisi? Abbiamo sempre respirato bene, abbiamo sbagliato a Bergamo, ma con Roma ed i Champions abbiamo giocato ad alti livelli. I commenti basati solo sui risultati danno fastidio. Oggi abbiamo giocato una buona gara in dieci, su un campo difficile, ed i ragazzi si sono comportati bene. Mi spiace per Gabbiadini, spero non avrà troppe giornate di squalifica; è un ragazzo un po' introverso, in questo periodo è sempre al centro di discussioni, cosa che non lo aiuta: avrebbe bisogno di serenità. Mi arrivano anche domande assurde su di lui, anche su presunti colloqui privati che non ci sono mai stati. E' una calciatore forte e tornerà ad esserlo. Mi fate solo domande su Gabbiadini, cosa che su di lui pesa in maniera enorme, ha la fiducia di tutti, deve solo tornare sereno, sa che tutti lo consideriamo un grande calciatore, ma vi avviso che se continuate a farmi domande su di lui, non rispondo nemmeno più. Oggi in inferiorità numerica abbiamo cercato di gestire la partita, cosa che non amo perchè le nostre caratteristiche prevedono di tenere il pallino del gioco, non è la nostra caratteristica principale, ma ben venga, perchè per ottimizzare i risultati, anche la gestione delle gare è bene che entri a far parte del bagaglio. Rog? Rientra nei nostri progetti, è un ragazzo che viene da un calcio diverso dal nostro, è giovane, ma sta facendo il percorso che ha fatto Diawara che adesso sta giocando, quindi sarà lo stesso per Marko che, appena sarà pronto, sarà messo dentro e pian piano diventerà un giocatore importante, ma non si può chiedere di far esplodere subito un ventenne: se si vuole prendere un calciatore di prospettiva è così, altrimenti non si prende un ventenne, ma un trentenne", ha concluso il tecnico azzurro.