Alvino: "Milan-Napoli, la probabile formazione azzurra. Raspadori è un'ira di Dio"

C'è grande euforia in casa Napoli dopo le recenti vittorie della compagine di Luciano Spalletti sia in campionato che in Champions League. I partenopei torneranno in campo per affrontare il Milan nel match valevole per la settima giornata del campionato italiano di Serie A. Ne ha parlato Carlo Alvino a Kiss Kiss: "Il Napoli mi sembra una squadra giovane e sfacciata, Luciano Spalletti fa bene ad usare la politica del bastone e della carota, perché poi i ragazzi giovani vanno frenati quando diventano troppo esuberanti".

Sulla probabile formazione del Napoli: "Davanti a Meret ci saranno Di Lorenzo, kim e Rrahmani. Ballottaggio Olivera-Mario Rui, con buone chance per l'uruguaiano. Il centrocampo Zielinski-Lobotka-Anguissa non è in discussione. In attacco il sostituto ideale di Osimhen è Simeone, ma c'è un Raspadori che è un'ira di Dio".

Ancora sugli azzurri: "Il Napoli ha un vantaggio rispetto allo scorso anno: non ha nulla da perdere, è libero mentalmente. Bisogna però stare attenti, a volte l'entusiasmo viene confuso con facile euforia che può darti alla testa e farti sbandare. Per questo il mister fa bene a mantenere profilo basso.  A Milano non è decisiva perché mancano ancora tantissime partite, ma sarebbe importante uscire da San Siro con un risultato positivo".