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Ziliani: "Conte fa pace con lo spogliatoio. Juve affonda: il peggio deve ancora venire"

Paolo Ziliani attraverso il suo profilo X ha messo in evidenza il suo punto di vista sull'andamento del campionato di Serie A.


Gaetano BrunettiGaetano BrunettiGiornalista

24/11/2025 18:29 - Interviste
Ziliani: Conte fa pace con lo spogliatoio. Juve affonda: il peggio deve ancora venire

Il giornalista del Fatto Quotidiano, Paolo Ziliani, attraverso il suo profilo X, ha messo in evidenza il suo punto di vista sull'andamento del campionato di Serie A, soffermandosi sulla grande vittoria del Milan di Allegri, nel derby contro l'Inter di Chivu.


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Sull'andamento del match: "Con lo scatenato Pulisic in avanti, Rabiot tornato in trincea, Maignan saracinesca e Modric formato Dorian Gray il Milan getta la maschera: come già ha fatto la Roma che saluta tutti e se ne va. La morale della favola, dopo Inter-Milan 0-1 di ieri, è che Allegri ha vinto l'ennesimo scontro diretto mentre l'Inter, che pure ha dominato, ne ha perso un altro. Il tutto mentre Conte a Napoli fa pace con lo spogliatoio, il Bologna di Italiano mette paura a tutti e la Juventus affonda (e da qui a Natale il peggio deve ancora venire)".


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Poi aggiunge: "Non so se assistendo ieri al derby Inter-Milan anche a voi sono affiorati alla mente pensieri e riflessioni mai fatti prima. A me è frullato in testa di tutto e sarei contento di confrontarmi con voi e chiedere il vostro parere. Il primo pensiero mi è sorto spontaneo al solo rivedere sul prato in divisa da gioco Pulisic e Rabiot: che dal giorno di Juventus-Milan 0-0 (era il 5 ottobre, 6^ giornata di campionato) non si erano più visti per due seri infortuni rimediati durante gli impegni di ottobre con le loro nazionali. Assieme a Modric, Pulisic e Rabiot erano stati di gran lunga in avvio di stagione i migliori giocatori del Milan; ma in un colpo Allegri li aveva persi entrambi, contemporaneamente, dovendone fare a meno nelle 5 successive partite".

Infine chiosa: "Ebbene, rivisti in campo ieri, e toccato con mano l’upgrade che la loro classe, la loro personalità e la loro esperienza regala alla squadra a scatola chiusa, mi sono detto che i 22 punti che Allegri aveva messo assieme senza poter contare su di loro per un mese e mezzo non erano pochi, erano tanti; e che il Milan aveva fatto una piccola impresa riuscendo a limitare lo svantaggio (2 punti) rispetto alle due capolista Inter e Roma. Inter-Milan ha ribadito che là davanti per concretezza, intelligenza e sapienza tecnica Pulisic vale tre Leao; e in quanto a Rabiot, con lui a fianco di Modric il centrocampo rossonero assume tutt’altro spessore. Mi sono chiesto: se il Milan è riuscito a tenersi a galla senza di loro, cosa potrà succedere ora che li ha ritrovati (e già in ottima forma: ieri sono stati con Maignan, Modric e Saelemaekers i migliori in campo)?". Ha concluso.


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Gaetano BrunettiGaetano Brunetti
Giornalista pubblicista dal 2012, da sempre amante del giornalismo, in passato ha collaborato tra l'altro con Cronache di Napoli ed Il Roma. Si definisce un reporter libero, on the road.

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