Logo AreaNapoli.it

Montali: "Stavo per firmare col Napoli, rimasi sette giorni da ADL: poi chiamò..."

Gian Paolo Montali, direttore generale, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera e ha raccontato un retroscena che riguarda il Napoli.


Lorenzo VallettaLorenzo VallettaGiornalista

21/01/2025 15:36 - Interviste
Montali: Stavo per firmare col Napoli, rimasi sette giorni da ADL: poi chiamò...

Ex allenatore di volley, manager del calcio nella Juventus e nella Roma, nonché direttore della Ryder Cup di golf, Gian Paolo Montali ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera dove ha raccontato alcuni retroscena legati alla sua avventura calcistica, citando anche un aneddoto sul Napoli.


PUBBLICITÀ

Ecco le sue parole: "La Juventus? Mi chiamò John Elkann: 'Dopo Calciopoli dobbiamo cambiare lo stile della società'. Sono attratto dalle sfide in campi che non sono i miei, quello era un bellissimo progetto quadriennale: ci saremmo stati solo io e Tardelli, come uomini di sport. È stato un master, la Juve è l’unico club con un modello non esclusivamente sportivo. Sono diventato 'gobbo'? No. Pensate che mi era simpatica la Fiorentina, oltre ovviamente al Parma".


PUBBLICITÀ

Avrebbe dovuto finire al Napoli, invece andò alla Roma.

"Rimasi sette giorni da Aurelio De Laurentiis, persona squisita. Stavo per firmare: avevo scelto l’allenatore, Mazzarri, e il direttore sportivo, Bigon. Lessi però l’ultimo comma del contratto: i proventi per i miei diritti di immagine andavano a lui. Eccepii, De Laurentiis tagliò corto: “Funziona così”. Gli chiesi un po’ di tempo per riflettere. Tornai a casa e accesi la tv mentre Sky annunciava che non sarei andato al Napoli. Poco dopo mi telefonarono Rosella Sensi e Paolo Fiorentino di Unicredit. Li incontrai quella stessa sera e mi convinsero a diventare d.g. della Roma: non fu semplice dirlo a De Laurentiis".

Con la Roma l'esordio fu complicato.

"Era terz'ultima, tiravano sassi al pullman. Scena del primo giorno. Via dei Gladiatori: siamo fermi, polizia in assetto di guerra. I tifosi vogliono che scendano il capitano e un dirigente. Totti si rifiutò, scesi io. La polizia aprì un corridoio, i tifosi vennero da me con una ghirlanda da morto. 'Lei non c’entra nulla, ma adesso va sul pullman con la ghirlanda, la dà ai giocatori e dice che sono dei morti: se non vincono questa partita non escono di qui0. Risalii, trovai chi scoppiava dal ridere. Uno mi disse: 'Benvenuto nel mondo della Roma'".


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

Lorenzo VallettaLorenzo Valletta
Classe 1997, è il rampollo più giovane della famiglia di AreaNapoli.it. Giornalista pubblicista iscritto all'ODG Campania, ha giocato a calcio a livello agonistico ed è tifosissimo del Napoli.

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Inter Inter24
Logo Roma Roma24
Logo Milan Milan22
Logo Napoli Napoli22
Logo Bologna Bologna21
Logo Juventus Juventus19
Logo Como Como18
Logo Sassuolo Sassuolo16
Logo Lazio Lazio15
Logo Udinese Udinese15
Logo Cremonese Cremonese14
Logo Torino Torino14
Logo Atalanta Atalanta13
Logo Cagliari Cagliari10
Logo Lecce Lecce10
Logo Pisa Pisa9
Logo Parma Parma8
Logo Genoa Genoa7
Logo Verona Verona6
Logo Fiorentina Fiorentina5
Prossima partita del Napoli
NapoliNapoli
AtalantaAtalanta
Napoli-Atalanta, i precedenti
Serie A, sabato 22 novembre alle 20:45
PUBBLICITÀ
Notizie più lette