Logo AreaNapoli.it

Da Como, Cenci: "Adesivi contro i napoletani? La verità è un'altra"

"Quella del Como è una tifoseria che non ha gemellaggi con nessuno", ha spiegato il giornalista in relazione a quanto accaduto.


Luca CirilloLuca CirilloGiornalista

20/02/2025 17:08 - Interviste
Da Como, Cenci: Adesivi contro i napoletani? La verità è un'altra

Nicola Cenci, giornalista de “La Provincia di Como”, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte nel corso di Marte Sport Live per chiarire quanto accaduto in questi giorni in relazione ad alcuni adesivi apparsi nella città lariana.


PUBBLICITÀ

Queste le sue parole: "Gli adesivi diffusi in questi giorni a Como, segno di ostilità nei confronti dell’arrivo dei tifosi del Napoli in realtà hanno una genesi che chiarisce che non c’è tutta questa acredine, anzi. Siamo nell'alveo dell'autonomia della tifoseria rispetto a tutto ciò che gira attorno alla squadra. Il Como società ha deciso da sola di offrire una birra ai tifosi del Napoli: una bellissima iniziativa, ma questa cosa è stata fatta senza interpellare la tifoseria comasca più accesa, che ritiene di dover dettare le linee su amicizie e inimicizie: si sono ritrovati scavalcati in questa scelta, gli adesivi sono un modo per rivendicare chi sia a decidere eventuali nemici sportivi".


PUBBLICITÀ

Ed ha aggiunto: "Quella del Como è una tifoseria che non ha gemellaggi con nessuno e che canta cori per dire che ‘non ci sono amici del Como'’ Solo allo stadio scopriremo in quanti la pensano davvero così. Ma tutta questa rivalità nei confronti dei tifosi partenopei non si ravvisa. Non ci sono stati cori contro Napoli e i napoletani dalla partita dell'andata ad oggi: questo vuol dire che il sentimento di fastidio e rivalsa non è mai sfociato in messaggi duri e potenti. Ora, però, hanno voluto fare la goliardata degli adesivi. Como è la città dove la moda degli adesivi è esplosa in maniera forte: anche questo va considerato. Ci sono stati scontri e scaramucce nel 2004 e gli ultras hanno la memoria d'elefante su questa cosa. Napoli ha sempre avuto la capacità di invadere città e trasformarle in casa propria e in questo i tifosi partenopei sono speciali: anche questo partorisce una rivalità".

Infine ha concluso: "Con le difficoltà attuali a trovare i biglietti, visto che negli anni '80 il Napoli in trasferta occupava metà stadio, c’è stato un ulteriore elemento da considerare. Insomma direi di stemperare questi aspetti, dobbiamo ridurre l’indice di pericolosità che si trarrebbe dal contenuto di questi adesivi e per questo ho riferito tutti questi elementi scatenanti, che sono più di risposta alla decisione del Como che di rivalità reale. Del resto i tifosi del Napoli conoscono queste dinamiche e non se ne saranno sorpresi".


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

Luca CirilloLuca Cirillo
Giornalista dal 2010, ha lavorato per Il Roma. Da vicedirettore ed inviato di giornali online, ha seguito il Napoli in giro per l'Europa. È autore e conduttore di programmi su Radio Amore e collabora con alcune riviste.

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Inter Inter24
Logo Roma Roma24
Logo Milan Milan22
Logo Napoli Napoli22
Logo Bologna Bologna21
Logo Juventus Juventus19
Logo Como Como18
Logo Sassuolo Sassuolo16
Logo Lazio Lazio15
Logo Udinese Udinese15
Logo Cremonese Cremonese14
Logo Torino Torino14
Logo Atalanta Atalanta13
Logo Cagliari Cagliari10
Logo Lecce Lecce10
Logo Pisa Pisa9
Logo Parma Parma8
Logo Genoa Genoa7
Logo Verona Verona6
Logo Fiorentina Fiorentina5
Prossima partita del Napoli
NapoliNapoli
AtalantaAtalanta
Napoli-Atalanta, i precedenti
Serie A, sabato 22 novembre alle 20:45
PUBBLICITÀ
Notizie più lette