Lazio-Napoli: le probabili formazioni. Rivoluzione Conte, Baroni più cauto
Probabili formazioni di Lazio e Napoli, le due squadre si sfidano per la gara degli ottavi di finale della Coppa Italia 2024-2025.

All’Olimpico va in scena, per gli ottavi di finali della Coppa Italia eliminazione diretta, il primo round di Lazio-Napoli, a pochi giorni dalla sfida di Campionato che si disputerà Domenica sera al Maradona. Formazioni di difficile lettura per motivi diversi. Se infatti Baroni è alle prese con indisponibilità e dubbi tecnico-tattici, Conte sembrerebbe orientato ad un massiccio, se non totale, turnover.
Baroni dovrà si gestire l'emergenza infortunati, ma potrà contare su Hysaj, Basic e Akpa Akpro, utilizzabili nella competizione perché tesserati. In porta, come avviene anche in Europa League, Provedel farà spazio a Mandas. Rispetto a Parma cambia la difesa con la sola certezza Pellegrini a sinistra: pronti Marusic, Gigot e Patric a completare il reparto, con l’incognita Lazzari a destra e l’ex Hysai a sinistra. Ancora fermo Nuno Tavares che potrebbe rientrare per la sfida del Maradona. In mediana obbligato l'impiego di Rovella dal primo minuto, squalificato in Serie A. Di fianco a lui favorito ancora una volta Guendouzi sul giovane nigeriano Dele-Bashiru che però potrebbe a sorpresa far parte dell’undici iniziale, visto il nuovo forfait di Vecino. In zona offensiva rimangono fissi solamente Zaccagni a sinistra e il Taty Castellanos come centravanti, anche se nelle ultime ore si fa sempre più accreditata la candidatura di Noslin al centro dell’attacco. A destra, Tchaouna è in vantaggio su Isaksen, mentre al centro si candida Pedro dall'inizio. Più indietro nelle gerarchie Dia, che potrebbe recuperare almeno per la panchina così come Castrovilli. Gli ultimi dubbi verranno sciolti dopo la rifinitura.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic (Lazzari), Gigot, Patric, Pellegrini (Hysai); Guendouzi (Dele-Bashiru), Rovella; Tchaouna, Pedro, Zaccagni; Castellanos (Noslin). All. Baroni.
Conte dal suo canto, anche per quanto dichiarato in conferenza pre-partita, pare orientato a dar spazio a coloro che finora hanno trovato poco minutaggio. Qualche dubbio permane sulla eventualità che il tecnico partenopeo possa decidere di mantenere qualche elemento di quelli titolari, in particolare nella linea difensiva, per evitare eccessiva instabilità nel reparto che maggiori garanzie ha finora dato alla capolista di Serie A. Scontato l’avvicendamento tra i pali con Caprile ripescato, uno tra Rrahmani, Buongiorno e Di Lorenzo potrebbe non riposare, con quest’ultimo più probabile. Spazio quindi a Rafa Marin e Juan Jesus al centro della difesa, con Spinazzola a far rifiatare a sinistra l’ottimo Olivera. In mediana riteniamo certi gli impieghi di Gilmour e di Folorunsho, mentre Raspadori potrebbe rimpiazzare McTominay. Nel reparto d’attacco molto probabile un cambiamento radicale, con Simeone a fare da punta affiancato a destra da Neres e a sinistra da Ngonge, con licenza di entrambi di svariare e semmai di invertirsi di posizione.
NAPOLI (4-3-3): Caprile; Di Lorenzo (Zerbin), Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Folorunsho, Gilmour, Raspadori; Ngonge, Simeone, Neres. All. Conte.





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