Quello che sarete domani sarà il risultato delle vostre azioni di oggi. Raspadori golden gol
Napoli vittorioso sul campo della Juventus, Scudetto in cassaforte. L'analisi di Ivan Scudieri per AreaNapoli.it.

E’ giunta al termine di una partita vivace, condita episodi che ne avrebbero potuto determinare un risultato diverso, la preziosa vittoria in casa della Juventus, grazie alla prodezza del talentuoso Giacomo Raspadori che nei minuti finali ha permesso di fatto al Napoli di portarsi a casa il prossimo scudetto, e poco importa se succederà Domenica prossima o poco più in là. Missione compiuta per la società di Aurelio De Laurentis che ha confermato di essere un imprenditore capace. Cristiano Giuntoli e Luciano Spalletti, ognuno nel rispettivo ambito, hanno fatto un vero capolavoro che restituirà agli almanacchi un’impresa che sarà difficile dimenticare da queste parti.
Il carattere degli uomini di Spalletti che senza paura hanno affrontato i bianconeri a viso aperto
La Juventus di Allegri, cliente scomodo per chiunque, ha dimostrato da subito di voler provare a vendicare la sonora sconfitta dell’andata, e alla luce della restituzione dei punti di penalizzazione, ha provato in tutti i modi a mettere in difficoltà i partenopei. Chi si aspettava un Napoli arrendevole o scarico ha dovuto ricredersi ben presto, i partenopei hanno dal primo minuto palesato che avrebbero venduta cara la pelle. Fino ai minuti finali la partita è rimasta apertissima a qualsiasi risultato, le squadre si sono affrontate a viso aperto, il Var che ha di fatto ignorato il colpo di Gatti su Kvaratskhelia, fortunatamente è opportunamente intervenuto per annullare il gol di Di Maria, viziato da un precedente fallo di Milik su Lobotka. Poco dopo, Chiesa, nonostante il fatto che la palla sia uscita sul fondo campo, ha provato a metterla dentro per Vlahovic che ha insaccato alle spalle di Meret in modo irregolare. Probabilmente senza la tecnologia, ci sarebbero stato fiumi di polemiche, ma la Juventus avrebbe potuto portarsi a casa l’intera posta. Mentre il match si avviava ai titoli di coda, Elmas con un traversone ha trovato Raspadori che di sinistro è riuscito ad insaccare alle spalle di Szczenzy, regalando ai tifosi del Napoli un’emozione senza fine.
Napoli-Salernitana ed Inter-Lazio, un doppio confronto che potrebbe aprire le porte del Paradiso
La matematica dice che se la Lazio le vincesse tutte nei prossimi 7 incontri, basterebbero cinque punti per l’aritmetica certezza del titolo. La conquista del prossimo scudetto è poco più che una formalità, ma non per questo va abbassata la guardia, a partire già dal prossimo incontro nel derby campano contro i cugini della Salernitana, reduci da una serie di risultati positivi che gli hanno concesso di potersi tenere a debita distanza dalla zona retrocessione. Sarà partita vera al Maradona, Spalletti dovrà cercare di non farsi condizionare dall’euforia di questi giorni e preparare la gara con la stessa determinazione con cui è stato capace di accompagnare e motivare la squadra dall’inizio del campionato. L’Inter dal canto suo dovrà necessariamente affrontare la Lazio a viso aperto per recuperare il ritardo in classifica per garantirsi di entrare in zona Champions. Se il Napoli riuscirà a vincere contro la Salernitana, e L’Inter riuscirà a non perdere in casa contro la Lazio, il 30 Aprile 2023, potrà essere un giorno scolpito nella memoria dei tifosi partenopei che potranno dare inizio ai festeggiamenti. Se così non dovesse essere, accadrebbe poco più in là, e saremo tutti ben lieti di “scusare il ritardo” ma aprire ugualmente le porte del Paradiso.
L’aforisma
"Ognuno è responsabile di ciò che accade e ha il potere di decidere che cosa vuole essere. Quello che siete oggi è il risultato delle vostre decisioni e scelte passate. Quello che sarete domani sarà il risultato delle vostre azioni di oggi" (Swami Vivekananda).





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