Napoli-Juventus, pagelle: Hojlund da 9, Neres devastante! Il voto a Conte e la grande novità

Il Napoli di Antonio Conte batte la Juventus 2-1 allo stadio Diego Armando Maradona e torna in vetta alla classifica del campionato di Serie A con 31 punti dopo 14 partite davanti all'Inter che è a quota 30. Decisiva la doppietta di Hojlund che vanifica il gol di Yildiz del momentaneo 1-1.

Nel primo tempo i padroni di casa aggrediscono gli ospiti con una pressione asfissiante. David Neres è incontenibile sulla destra, ed è lui infatti a fornire l'assist al danese che vale l'1-0. Buona la tenuta difensiva, strepitosa la prova di Elmas schierato al posto dell'infortunato Lobotka. Nella ripresa, come detto, il gol di Yildiz nell'unico errore dei partenopei: il turco anticipa Olivera e ruba il tempo a Milinkovic-Savic con un tiro velenoso e preciso sul palo lontano. Poi è ancora Hojlund a girare in rete, di testa, un involontario assist di McKennie. Le pagelle di Areanapoli.it

Milinkovic-Savic: 6,5. Nel primo tempo la Juventus non tira mai in porta, nella ripresa Yildiz gli ruba il tempo e lo sorprende nell'unica occasione da gol. Nei rilanci è un'arma in più per il Napoli.

Beukema: 7. Se Yildiz non trova la giocata è anche merito suo che costruisce con Di Lorenzo un'ottima cerniera. Si spinge sulla linea mediana ed è prezioso negli anticipi. Non mancano inoltre proiezioni offensive. Rimedia un giallo evitabile.

Rrahmani: 7. Una diga imperiosa, dalle parti sue non si passa. Ottima anche la qualità nei passaggi.

Buongiorno: 7,5. E' tornato su livelli altissimi. Conceicao prende pochi palloni, gli scappa una sola volta e spende un cartellino. Nel gioco aereo è dominante.

Di Lorenzo: 7. E' il cuscino sul quale Neres sogna e costruisce sgroppate da fenomeno. Il capitano ha un grande feeling anche con Beukema. Impegna Di Gregorio di testa ed è un appoggio costante per i compagni. E' lui ad avviare l'azione dell'1-0 e ci mette lo zampino anche in quella del raddoppio. Capitano coraggioso!

Elmas: 7. E' la grande novità del Napoli: Conte gli dà le chiavi del centrocampo e lui ne fa buon uso tra aperture di gioco e chiusure in fase di non possesso. Vince ampiamente il duello con Locatelli e gestisce con ordine tanti palloni. Macina chilometri, poi cala un po' nella ripresa.

McTominay: 7. Ha un piccolo problema fisico anche lui, ma sopperisce con personalità, tecnica e sostanza in entrambe le fasi. Sovrasta McKennie, si catapulta su ogni pallone. Sfiora un gol di testa, palla di poco a lato.

Olivera: 7-. Conceiçao gli rimbalza addosso. Abbina la ferocia ad una buona qualità nell'impostazione. Si perde Yildiz nell'azione del gol della Juventus, ma poco prima aveva subito un fallo durissimo da cartellino arancione. Dal 60' Spinazzola: 7. Esperienza, calma olimpica, qualità nel giro-palla: entra in campo col piglio necessario.

Neres: 8,5. Sulla corsia di destra è semplicemente devastante. Mette in crisi la coppia Cabal-Koopmeiners con accelerazioni da fenomeno assoluto. A tratti è immarcabile, inarrestabile: spazia su tutto il fronte d'attacco e non dà riferimenti. Partono dai suoi piedi entrambi i gol di Hojlund: prima un assist perfetto, poi il cross su cui McKennie sforna un passaggio involontario al danese. Dall'80' Politano: 6,5. Tiene il Napoli alto anche se si intestardisce in un paio di azioni. 

Hojlund: 9. A tutto campo, non solo sul fronte offensivo. Abile nel gioco aereo, rapace nell'attacco della profondità. E' lui a sbloccare la sfida con un graffio felino su assist di Neres. Sfiora il gol in altre due occasioni, poi trova quello decisivo del 2-1 con una incornata a due passi da Di Gregorio. E' fondamentale anche per aprire varchi ai compagni.

Lang: 6,5. Conte gli chiede di puntare Kalulu e lui esegue con personalità in quel movimento a rientrare per la conclusione o il cross. Nella ripresa Spalletti alza il baricentro della Juventus, sposta Cambiaso e l'olandese vede ridursi lo spazio. Dall'86' Vergara: 6,5. Piglio giusto, corsa incessante. 

All. Conte: 8. Napoli primo in classifica nonostante la clamorosa emergenza: annichilita la Juventus di Spalletti anche senza Lobotka a centrocampo. Si inventa Elmas "regista" e la mossa (obbligata) si rivela comunque giusta. Ha trasformato Hojlund in un ariete maestoso, ha rigenerato Neres e creato un bunker difensivo davanti a Milinkovic-Savic. Di Lorenzo e Olivera, con il nuovo modulo, sono rinati. Perfetto anche nei cambi e in conferenza post gara.