Logo AreaNapoli.it

Empoli-Napoli, probabili formazioni e chiave tattica. Due cambi per Conte

Empoli e Napoli si sfidano per l'ottava giornata del campionato di Serie A. Probabili formazioni e chiave tattica. Due cambi per Conte rispetto alla gara contro il Como.


Alessandro D'AriaAlessandro D'AriaMatch Analyst

19/10/2024 20:02 - Campionato
Empoli-Napoli, probabili formazioni e chiave tattica. Due cambi per Conte

Allo stadio Castellani di Empoli in scena Empoli-Napoli, match valido per l’ottava giornata di Serie A. Trasferta da sempre ostica per gli azzurri di Conte. L’Empoli, che ha vinto otto delle ventidue sfide contro il Napoli in Serie A, con nessuna squadra ha ottenuto più successi nel torneo (a quota otto anche Torino e Cagliari). Inoltre i partenopei sono anche la formazione contro cui i toscani hanno realizzato più gol nel massimo campionato, ben trenta. Va infine rimarcato come l’Empoli abbia vinto cinque delle ultime sette gare contro il Napoli, tra le quali le due dello scorso anno, entrambe per una rete a zero e che gli ospiti hanno vinto soltanto due delle undici trasferte a Empoli in Serie A.


PUBBLICITÀ

Domenica non banale per Pezzella ed Esposito, nati rispettivamente a Castellamare di Stabia e proprio a Napoli. Ma diversi sono i giocatori del recente passato che hanno un legame con entrambe le città. Tra i campani “trasferiti” ad Empoli non si possono non menzionare bomber come Baiano, Montella e Di Natale, ma anche un centrocampista che in Toscana ha fatto la storia come Antonio Buscè, oltre a Fusco, Martusciello e “Ciccio” Lodi, solo per citarne alcuni. Ma tante sono state anche le trattative tra le due società, tant’è che negli ultimi anni tanti giocatori sono cresciuti e sbocciati nell’Empoli prima di approdare alla corte del club partenopeo, da Hysaj a Valdifiori, che nel 2015 seguirono Sarri in Campania, al capitano Di Lorenzo nel 2019. Non vanno infine dimenticati quelli che invece hanno conosciuto prima l’azzurro napoletano rispetto a quello empolese come Caprile (che ora è tornato alla base) e Luperto.


PUBBLICITÀ

COME ARRIVA L’EMPOLI. L’ Empoli sta sorprendendo tutti per solidità difensiva, organizzazione di gioco e sano pragmatismo. I toscani, dopo aver perso la prima e unica gara in stagione proprio nell’ultima giornata a Roma contro la Lazio dopo essere andati in vantaggio e aver sprecato più volte il raddoppio, in casa vantano un record assoluto: sono l’unica squadra in Serie A che non ha ancora subito reti, pur non avendone realizzata alcuna. Tre pareggi a reti bianche in tre gare al Castellani hanno fatto sì che la squadra di D’Aversa, insieme ai tedeschi del Lipsia e ai francesi del Lens, sia l’unica compagine con rete inviolata in casa nei principali cinque campionati europei. Dunque c’è grande fiducia e inerzia positiva tra i toscani, che dovranno però fare a meno di diversi elementi fermi per infortunio: pesanti le assenze di Zurkowski, Ebuehi, Sazonov oltre a quelle del portiere Perisan e di Belardinelli. Anche Viti ha avuto qualche problemino fisico nella gara disputata in Nazionale Under 21, ma sembrerebbe poter recuperare, per cui Roberto D'Aversa, che adotta prevalentemente un sistema di gioco 1-3-1-4-2, dovrebbe schierare davanti al bravo portiere colombiano Devis Vasquez in prestito dal Milan, una difesa a tre, con Goglichidze centro-destra, Ismajli centrale e l’ottimo Viti centro-sinistra (in caso di non smaltimento dei postumi del recente infortunio, pronto De Sciglio in vantaggio per caratteristiche su Cacace). A centrocampo, davanti alla difesa uno dei giocatori chiave ed ex azzurro Grassi con in alternativa lo scozzese Henderson, affiancati dagli esterni Gyasi a destra e Pezzella a sinistra che presidieranno le fasce, mentre l’altra rivelazione Anjorin e il talentino Fazzini agiranno nella zona centrale del campo. In avanti   Esposito potrebbe essere ancora una volta affiancato dal veloce norvegese Solbakken, ultimamente preferito all’altro attaccante scuola Milan, Colombo, che comunque si gioca il ballottaggio sul filo di lana.

EMPOLI (1-3-1-4-2): Vasquez; Goglichidze, Isamjli, Viti (De Sciglio); Grassi; Gyasi, Anjorin, Fazzini, Pezzella; Solbakken (Colombo), Esposito. All. D’Aversa.

COME ARRIVA IL NAPOLI. Il Napoli capolista arriva ad Empoli con la determinazione di voler cancellare le due sconfitte dello scorso anno, ma soprattutto con la forte volontà di continuare a mettere fieno in cascina prima che il calendario ponga gli uomini di Conte di fronte ad un ciclo duro di impegni. Il disegno non dichiarato è quindi quello di massimizzare il profitto in termini di risultati nelle prossime due gare con Empoli e in casa contro il Lecce, prima di affrontare nell’ordine Milan, Atalanta, Inter, Roma, Torino e due volte la Lazio, una delle quali in Coppa Italia.

Ancora una volta, come troppo spesso accaduto nel recente passato, la pausa per le Nazionali ha consegnato a Conte due indisponibilità che si aggiungono a quella di Meret. E se l’infortunio di Olivera non desta eccessive preoccupazioni, quello di Lobotka terrà fuori il metronomo slovacco almeno per due gare, se non tre. Per queste motivazioni il tecnico azzurro avrà scelte più o meno obbligate, con Gilmour in campo a sostituire Lobo e con uno tra Mazzocchi e Spinazzola sulla fascia mancina, con quest’ultimo probabile favorito. Dunque davanti all’ ex Caprile, da destra a sinistra Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Spinazzola in difesa; Gilmour centrale davanti alla difesa; linea a quattro con Politano in questo momento inamovibile, Anguissa, McTominay e Kvaratskhelia (in vantaggio su Neres che scalpita nel nuovo ballottaggio lasciato intuire in conferenza da Conte) a supportare la punta Lukaku. Un sistema quello di centrocampo molto fluido con Anguissa ad abbassarsi all’occorrenza anche in fase di impostazione. 

NAPOLI (1-4-1-4-1): Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Spinazzola (Mazzocchi); Gilmour; Politano (Neres), Anguissa, McTominay, Kvaratskhelia; Lukaku. All. Conte.

LA POSSIBILE CHIAVE TATTICA. I due tecnici si conoscono molto bene sia dal punto di vista tattico che personale. Tra i due c’è molto di più di una semplice amicizia e ricordiamo che Conte e Signora sono oltretutto padrino e madrina di una delle figlie di D’Aversa. In una contesa in cui, come abbiamo riportato in sede di analisi tattica dei toscani, la squadra di casa vince molti contrasti in mezzo al campo anche in virtù di un atteggiamento molto aggressivo al punto da essere la squadra che in serie A commette il maggior numero di falli, fondamentale sarà la fluidità dei movimenti dalla metà campo in su, per dare sempre meno punti di riferimento alla difesa avversaria, sempre brava a decodificare i principi tattici dell’opponente. Dunque fondamentali saranno tanto i movimenti di Anguissa a venire dentro il campo, quanto quelli di Kvaratskhelia a favorire gli inserimenti della mina vagante McTominay. E’ evidente come, al cospetto di un avversario che fa della vigoria fisica e del gioco spezzettato una delle sue prerogative, importante sarà anche la gestione della gara che adotterà l’Arbitro designato che sarà il Signor Abisso di Palermo. Il fischietto siciliano ha diretto centotre gare in Serie A, due in questa stagione, con tre precedenti con gli azzurri, il pareggio per 1-1 sul campo del Chievo Verona del gennaio del 2016, la vittoria per 1-0 sul campo dell’Atalanta del maggio del 2022 e il pareggio sul campo della Salernitana del settembre sempre del 2022. In totale 11 gli incroci con il Napoli, con 8 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta.

Senza volere in alcun modo mettere le mani avanti, Abisso è un arbitro che spezzetta poco il gioco e non è eccessivamente severo con i cartellini, la qual cosa potrebbe favorire il gioco aggressivo dei padroni di casa e non tutelare il patrimonio tecnico di elementi come Kvaratskhelia, ma anche Politano. Staremo a vedere, sperando di assistere ad uno spettacolo di calcio e non di calci impuniti.


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

Alessandro D'AriaAlessandro D'Aria
Match Analyst e Football Data Analyst certificato ed abilitato alla professione. A fine anni '90 ha seguito da vicino prima la Primavera e la prima squadra del Napoli. Si occupa per AreaNapoli.it, tra l'altro, dell'analisi dell'avversario.

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
Ultimissime notizie
Logo Juventus Juventus6
Logo Napoli Napoli6
Logo Cremonese Cremonese6
Logo Roma Roma6
Logo Udinese Udinese4
Logo Inter Inter3
Logo Lazio Lazio3
Logo Como Como3
Logo Milan Milan3
Logo Bologna Bologna3
Logo Atalanta Atalanta2
Logo Fiorentina Fiorentina2
Logo Cagliari Cagliari1
Logo Genoa Genoa1
Logo Pisa Pisa1
Logo Lecce Lecce1
Logo Parma Parma1
Logo Verona Verona1
Logo Torino Torino1
Logo Sassuolo Sassuolo0
Prossima partita del Napoli
FiorentinaFiorentina
NapoliNapoli
Fiorentina-Napoli, i precedenti
Serie A, sabato 13 settembre alle 20:45
PUBBLICITÀ
Notizie più lette