Ziliani: "Venne il giorno della catastrofe. Altro che pirateria, dovrebbero dimettersi tutti"

L'esperto giornalista del Fatto Quotidiano, Paolo Ziliani, attraverso il suo profilo X evidenzia: "E venne il giorno della catastrofe: Inter-Juventus su Sky fa il doppio di ascolti di DAZN che perde 5 milioni di spettatori rispetto a un anno fa e quasi 8 rispetto a due anni fa".

Poi aggiunge: "Manca all'appello Bologna-Milan, ma i dati Auditel della 9^ giornata sono drammatici: un anno fa gli spettatori erano stati più di 6 milioni, ieri 3,8 (col Milan sarebbero stati 4,5-4,6). Ma il dato più inquietante riguarda Inter-Juventus che ha fatto 1 milione e 198 mila spettatori su DAZN e quasi 2 milioni su Sky che aveva la co-esclusiva: in pratica, Sky ha speso il suo budget per la Champions ma fa più ascolti di DAZN per le partite di A. Altro che pirateria, qui dovrebbero dare le dimissioni tutti. E venne il giorno della catastrofe. Ironia del caso, proprio nel D-Day della madre di tutte le partite, Inter-Juventus finita 4-4. Dopo i dati d’ascolto di DAZN diramati pochi minuti fa da Auditel, i dirigenti del calcio italiano - tutti indistintamente - dovrebbero avere la dignità di dare le dimissioni. Siamo davanti infatti a un crollo di proporzioni immani: un disastro apocalittico. Premessa: agli ascolti della 9^ giornata conclusasi ieri con Fiorentina-Roma manca il dato della partita Bologna-Milan che è stata rinviata e che si giocherà probabilmente a febbraio. Ma anche tenendo conto di ciò, il quadro che esce dai numeri di Auditel è rovinoso".

Inoltre evidenzia altri dettagli: "La 9^ giornata di Serie A ha fatto registrare un’audience complessiva di 3.855.387 spettatori. Manca al totale Bologna-Milan: ma il confronto con la 9^ giornata delle due ultime stagioni, già miserrime in fatto di ascolti (e di abbonati) è impressionante. Nella 9^ del campionato scorso (partita di cartello: Milan-Juventus) gli spettatori complessivi erano stati 6 milioni e 176 mila: per l’esattezza 2 milioni e 321 mila più di oggi. Sempre nella 9^ giornata, due anni or sono (partita di cartello: sempre Milan-Juventus) gli spettatori raccolti da DAZN erano stati 5 milioni e 740 mila, cioè 1 milione e 855 mila più di oggi. Direte: bisogna vedere quanto pesa sul totale il mancato dato di Bologna-Milan. Ed è vero. Ebbene, considerando che l’ascolto più alto è stato quello di Inter-Juventus vista su DAZN da 1.198.168 spettatori, seguito da Fiorentina-Roma (739.066) e da Napoli-Lecce (624.433), possiamo dire che l’ascolto di Bologna-Milan, che era in programma alle 18 di sabato (non in prima serata, quindi), si sarebbe attestato tra i 750 e gli 800 mila spettatori. Alle 18 di sabato, in questo campionato, Parma-Milan alla 2^ giornata fece 545 mila spettatori mentre Milan-Udinese ne fece 868 mila. Ciò significa che il dato complessivo della 9^ giornata 2024-25 si sarebbe attestato attorno ai 4,5 / 4,6 milioni di spettatori, in flessione di 1 milione e mezzo rispetto alla 9^ giornata di un anno fa e di 1 milione rispetto a quella di due anni fa".

"È comunque il quadro d’assieme (che è quel che più conta) a fotografare impietosamente lo stato dell’arte: nelle prime 9 giornate di quest’anno DAZN ha raccolto un pubblico totale di 41 milioni e 430 mila spettatori; un anno fa aveva toccato i 46 milioni e 296 mila (quasi 5 milioni in più), due anni fa era arrivato a 49 milioni e 51 mila (oltre 7,6 milioni in più). E parliamo di stagioni e di numeri deludenti che Lega e DAZN pensavano di spedire nel dimenticatoio. Ma non è finita. La ciliegina sulla torta (andata a male) è arrivata ancora una volta dagli ascolti di Sky: che come noto detiene la co-esclusiva di 3 partite e ieri ha potuto trasmettere, contemporaneamente a DAZN, Inter-Juventus. Ebbene, su Sky il match-clou di San Siro è stato visto da quasi 2 milioni di spettatori, per l’esattezza 1 milione e 937 mila: non il doppio, ma poco ci manca, di chi l’ha seguito su DAZN (la differenza è di 739 mila spettatori in più per Sky). Ed è proprio questo dato a mettere il sigillo sul fallimento del matrimonio Lega-DAZN. Come già ho avuto modo di spiegare, infatti, mentre DAZN ha investito il suo budget (700 milioni a stagione) per acquisire i diritti della Serie A, Sky lo ha fatto per acquisire i diritti della Champions dirottando una minima parte del suo budget (200 milioni) alle 3 partite di Serie A in co-esclusiva. Ebbene, confrontando gli ascolti di Inter-Juventus su Sky (quasi 2 milioni) e su DAZN (poco più di 1 milione) è del tutto evidente che gli italiani hanno preferito abbonarsi, o restare abbonati, a Sky, dove vedono Champions League, Europa League, Formula 1, tennis, Moto GP, Premier League, tre partite di Serie A e molto altro, e non sono stati attratti dal richiamo di DAZN che nel suo pacchetto, ogni anno sempre più costoso, offre la Serie A, la Liga di Spagna, la Serie B e poco altro. Sky, che spende il grosso dei suoi soldi per la Champions, più che un alleato è in realtà un competitor della Lega, di DAZN e del calcio italiano. E il fatto che le partite di Serie A abbiano più pubblico sui suoi schermi che su quelli di DAZN rappresenta plasticamente la lapide che i nostri dirigenti hanno eretto sul loculo del movimento del pallone italico. Come più volte ho detto, è stata imboccata una via senza ritorno. E il fatto che domani DAZN trasmetta in chiaro Milan-Napoli la dice lunga, al di là della tanto strombazzata “svolta storica” di cui ciancia l’Istituto Luce, sul grado di disperazione cui il nostro movimento è giunto. Non ve lo dirà nessuno, ma siamo ormai alla canna del gas". Ha concluso il noto giornalista.