Di Canio: "Napoli senza cattiveria: mai una spallata! Lobotka si piega sulle ginocchia"
Napoli con poca cattiveria agonistica: l'analisi di Paolo Di Canio dopo la gara di Champions League con il City.

Paolo Di Canio, ex calciatore del Napoli, ha commentato dagli studi Sky Sport la sconfitta della squadra di Antonio Conte in casa del Manchester City, all'esordio stagionale degli azzurri nell'edizione 2025/2026 della UEFA Champions League. A seguire, un estratto.
"Politano era cotto e ammonito, avevi bisogno di gente fresca e non di chi facesse sessanta metri... Nel primo tempo è stato bravissimo ad allentare la pressione. Il Napoli stava prendendo le contromisure, ma è frustrante giocare contro questo Manchester City, che è tornato avvolgente quando si è ritrovato in superiorità numerica sull'avversario. Svuotare i giocatori del Napoli, facendo lo scivolamento, non è stato semplice, ma ci è riuscito".
"Sul gol del City c'è Lobotka che, poverino, va trotterellando sul fianco e non segue l'avversario, piegandosi sulle ginocchia. E' stata una partita tremenda per tanti giocatori. McTominay è fisico, ma non è stato mai cattivo. La squadra di Conte non ha dato una botta, una spallata... Mai un rimpallo per sporcare le traiettorie ed equilibrarsi difensivamente. La cattiveria di dire: 'Il secondo gol non me lo fai, il terzo no lo segni'... Insomma, un po' di cattiveria agonistica non l'ho vista. Di Lorenzo non l'avrebbe mai fatta, in Serie A, quella scivolata: è andato alla disperata ed è stato espulso. Ca**o, hai davanti Haaland, un bisonte: non puoi farlo passare così".





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