Brasile ko, Ancelotti furioso con gli arbitri. Xaud accusa: "Giocato in 11 contro 14"
Carlo Ancelotti non ha digerito la direzione di gara ed in generale la mancata tutela della sua squadra contro atteggiamenti poco sportivi.

Il primo scivolone del Brasile sotto la guida di Carlo Ancelotti è senza conseguenze sul piano dei risultati, ma non mancano le polemiche. Dopo un pareggio e due vittorie, i carioca guidati dal tecnico italiano perdono a El Alto contro la Bolivia, una sconfitta per 1-0 causata da un calcio di rigore dubbio concesso a La Verde e realizzato da Miguelito.
Tante le discussioni su quanto accaduto. Il primo a dire la sua, all'intervallo, è stato proprio l'ex allenatore di Milan e Napoli, che è andato a protestare contro il direttore Garay per la concessione della massima punizione dagli undici metri concessa dopo il richiamo dal VAR. Una decisione non digerita dal tecnico che in conferenza, dopo la sconfitta di misura, ha sottolineato la sua disapprovazione per quanto successo in campo.
E non solo: tra i comportamenti giudicati poco sportivi (come ad esempio quello dei raccattapalle che toglievano palloni o li lanciavano in campo per perdere tempo) e atteggiamenti dubbi delle forze dell'ordine, la Seleçao non si è sentita tutelata dal direttore di gara e dai suoi collaboratori. Il Ct del Brasile, ex del Real Madrid, pretende massimo rispetto per la sua nazionale che è ripartita con un nuovo progetto tecnico.
Samir Xaud, Presidente Confederazione Brasiliana, ci è andato giù pesante: “Una vergogna. Abbiamo giocato in 11 contro 14. È triste quello che è successo qui oggi. Siamo venuti qui per giocare a calcio e ciò che abbiamo visto fin dal nostro arrivo è stato antigioco".






![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 4 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 0 |