Ag. Donnarumma attacca il PSG: "Sono esterrefatto! Dovete sapere cosa hanno fatto"
Una grave mancanza di rispetto nei confronti del miglior portiere al mondo: il manager di Gigio Donnarumma, Enzo Raiola, tuona contro il Paris Saint-Germain.

Frattura insanabile tra Gianluigi Donnarumma ed il Paris Saint-Gemain. L'agente Enzo Raiola tuona contro la società francese, non disdegnando critiche nei confronti del PSG ai microfoni degli inviati di Sky Sport, spostatisi Oltralpe per raccontare la vicenda con dovizia di particolari.
"Gigio è deluso, io sono esterrefatto: non me l'aspettavo... Quattro anni di rispetto e grandi risultati, ma negli ultimi dieci giorni è crollato il castello. Pochi giorni rischiano di cancellare tanti anni con la maglia del PSG. Come si è arrivati a questo? La situazione è andata per le lunghe, ma solo perché il PSG aveva formulato offerte diverse dal contratto standard di Gigio, che aveva accettato anche condizioni al ribasso sullo stipendio, perché a Parigi è contento e sta bene. A marzo abbiamo deciso di andare avanti, ma il club ha cambiato di nuovo le carte in tavola ed a quel punto abbiamo fermato tutto. Ci siamo risentiti prima del Mondiale per Club, quando mi hanno confermato che nulla sarebbe stato modificato".
"Gigio ha preferito restare con un anno di scadenza e non ci aspettavamo quando successo di recente. Capisco la necessità di prendere un altro portiere, ma arrivare al punto di farlo fuori così è stata una grandissima mancanza di rispetto. L'allenatore lavora per la società, tutti hanno mancato di rispetto. Luis Enrique ha parlato di scelta tecnica? Non ci è mai stato detto che avrebbero preso un altro portiere: si parlava di rinnovo, perché Gigio faceva parte del progetto, e non credo che il mister abbia cambiato idea da un mese all'altro. Fino ad un mese fa, sapeva che sarebbe stato ancora lui il portiere del PSG".
"Forse - aggiunge Raiola - è meglio così: è stato un bene non rinnovare. Che soluzione pensiamo di trovare adesso? Il Manchester City è avanti con i contatti? Il PSG mi ha chiesto esplicitamente di non fare comunicazioni a mezzo stampa, ed ancora una volta noi abbiamo fatto la nostra parte e rispettato il club. Vediamo cosa si muove sul mercato. In Premier ci sono possibilità, ma il PSG parla di rispetto e poi fa delle richieste esagerate per il cartellino. Non ci stanno accompagnando, pur avendo scelto loro l'addio. Anche sotto l'aspetto dell'immagine, non è stato bello. Prenderemo posizione ed interverremo nelle sedi opportune".





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