Il Napoli punta sui giovani napoletani, la verità sulla conferma di Mazzocchi

In principio furono i vari Gennaro Iezzo, Paolo Cannavaro, poi Lorenzo Insigne e via via gli altri, Gianluca Gaetano compreso. Negli ultimi tempi invece, i napoletani nella rosa del Napoli sono Nikita Contini (madre ucraina, ma suo padre è di Giugliano) Pasquale Mazzocchi, Antonio Vergara e Giuseppe Ambrosino (che ha debuttato contro il Cagliari).

E' un cambio di passo notevole: il club è sì da sempre molto attento ai giovani, ma ora gli dà pure fiducia. Antonio Conte è stato chiaro anche da questo punto di vista ed è senza dubbio un bel messaggio da far arrivare ai ragazzi napoletani in cui emergere nel calcio non è cosa facilissima. Tantissimi talenti, infatti, negli ultimi decenni sono andati a cercare fortuna altrove. E i casi di campioni arrivati poi in Serie A, non sono pochi.

Oggi il simbolo dei napoletani vincenti è Pasquale Mazzocchi. Ha giocato poco, ma a differenza di un simbolo come Lorenzo Insigne - ex capitano che avrebbe meritato di conquistare lo scudetto, soprattutto nella stagione 2017-2018 - è riuscito a coronare il sogno del tricolore. Quest’estate avrebbe anche potuto salutare, le offerte non gli mancavano di certo, ma per Antonio Conte è un riferimento all'interno dello spogliatoio. Prima che Lukaku si infortunasse, c'era la possibilità di veder arrivare in maglia azzurra Juanlu Sanchez al suo posto, ma poi il club ha preferito congelare il suo addio e puntare su un altro bomber. Ora toccherà a Mazzocchi dare il suo contributo come fatto fino ad oggi.