Napoli, rissa sugli spalti tra i genitori in un torneo giovanile: il duro commento di Ravezzani
In un post su X il giornalista sportivo Fabio Ravezzani ha espresso il suo parere su un brutto episodio avvenuto a Napoli.

Botte da orbi sugli spalti di un torneo di calcio giovanile. La notizia è stata lanciata dal consigliere regionale Francescesco Borrelli con annesso video sui social: "È scoppiata una rissa con conseguente sequestro di persona in occasione della finale provinciale di calcio maschile under 16, che ha visto la vittoria dell’Ischia contro la Cantera Napoli per 4 a 0. Al fischio finale alcune persone sugli spalti e in campo hanno iniziato a discutere animatamente, arrivando poi alle mani".
Una scena davvero orribile che ha scatenato la reazione di Fabio Ravezzani. Il direttore di Telelombardia si è sfogato così su X: "Maxi rissa sugli spalti a Napoli durante una partita Under 16. Accade ovunque. Uno dei mali del nostro calcio sono i genitori che guardano i figli e si trasformano in ultras. Per paradosso, l’unica soluzione sarebbe far giocare i ragazzini a porte chiuse fino alla maggiore età".
Poi Ravezzani ha colto l'occasione anche per commentare la scelta del nuovo tecnico dell'Italia, Gennaro Gattuso, al posto dell'esonerato Luciano Spalletti: "Capitolo Nazionale. Passare dal proporre il ruolo a Ranieri (compassato, riflessivo) per poi passare a Gattuso (tendenzialmente fumantino e aggressivo) significa che Gravina e Buffon non hanno per nulla le idee chiare. Questo è davvero inquietante".







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