Corbo: "Spalletti deve aiutare Osimhen. Il tecnico parlerà con Mario Rui"

Antonio Corbo nel suo consueto editoriale per Repubblica ha commentato il successo del Napoli sul campo dell'Empoli. "Si incrociano ad Empoli due tendenze. Spalletti cerca risposte su due nuovi meccanismi. La fluidità del gioco sul canale di sinistra e le coreografie nei calci piazzati per ottenere ancora di più dal suo già diabolico congegno offensivo. Le evidenze tecniche sono positive, ma l’ottava vittoria consecutiva lascia in controluce qualche dubbio da risolvere presto. Conviene cominciare da questi, in un sabato di ordinaria supremazia. Il primo riguarda Osimhen, nel giorno del suo 19esimo gol. La ricerca febbrile di altri porta il centravanti a ripetere errori che sembravano emendati. Va spesso oltre la linea fatale del fuorigioco, al punto da farsi annullare uno dei gol più belli che abbia segnato quest’anno. Un gesto tecnico di rara esecuzione. Indovina un diagonale corto da destra, il suo forte, controllando la caduta. Era scattato purtroppo un millimetro, un attimo, un soffio prima. Prima che fosse istituito il controllo Var, si sarebbe discusso per un anno".

Poi ha aggiunto: "Spalletti ha molto inciso sull’esplosione di Osimhen, limandone il controllo della palla e del suo furore. Vedrete che saprà rimettere in ordine i suoi pensieri, il biondo nigeriano va solo un po’ rimodulato nel temperamento, deve coordinarsi nell’ansia di stupire, forse avverte sempre di più la competizione con Erling Braut Haaland, il norvegese del Manchester City che in Europa lo precede di una virgola nel rapporto tra partite giocate e gol segnati".

"Troverà le parole giuste Spalletti anche per riportare alla serenità perduta Mario Rui, il versatile difensore sinistro protagonista di una sontuosa annata. Contradditoria partita, la sua".