De Bruyne: "Serie A tattica, con Conte è diverso. Sento Lukaku. Su Mertens..."

Il centrocampista belga del Napoli, Kevin De Bruyne, ha parlato in conferenza stampa, insieme al ct Rudi Garcia, prima di Belgio-Kazakistan, gara di qualificazioni ai Mondiali 2026, soffermandosi anche sul suo approccio nel massimo campionato di calcio di Serie A.

Sul suo approccio in Italia: "Ho giocato solo due partite in Serie A. È diverso con Conte come allenatore rispetto agli anni con Pep Guardiola. La mia prima impressione è che in Italia sia più tattico e le cose si muovano un po' più lentamente. Ma è pur sempre calcio. Prima del Manchester City giocavo con moduli diversi. Presto giocheremo contro il Manchester City in Champions con il Napoli. Sarà strano per me. Il City resta il mio club, questo non cambierà".

De Bruyne ha poi parlato anche di Lukaku e Mertens: "Ricordo la mia ultima partita all'Anderlecht. Abbiamo vinto 3-1 e ho fatto un assist a Benteke. Di solito perdevamo all'Anderlecht con il Genk, ma all'epoca era del tutto comprensibile. È un peccato per Lukaku che non ci sia adesso. Ci sentiamo ogni tanto. Ultimamente non ho avuto molti contatti con Dries Mertens, nemmeno per quanto riguarda il Napoli. Mertens è impegnato con molte altre cose in questo momento".