Ravezzani perplesso: "Pagato 11 milioni, è stato ufficialmente esonerato. A cosa è servito?"
In un post su X il giornalista sportivo Fabio Ravezzani ha commentato l'esonero di una leggenda della panchina mondiale.

Fabio Ravezzani è sempre molto attento alle vicende del Milan. Il direttore di Telelombardia ha colto l'occasione per fare alcune considerazioni sulla strategia dei rossoneri: "Storia recente Milan: strana cessione a Li. Strano subentro Elliott: debito non pagato".
"Anomala cessione a Cardinale (cifra monstre finanziata Elliott). Ricerca soci di C. promettendo raddoppio fatturato in 5 anni, sempre in Champions e ingaggi a 100 mln. Cosa poteva andar male? Nkunku ha un buon curriculum fino a 2 anni fa. Nelle ristrettezze del Milan ci sta come scommessa. Certamente offre più garanzie (non fisiche, certo) di Harder e non è una carta matta come Boniface. Se arrivasse anche Dovbyk l’attacco sarebbe completo con Leao falso 9" ha aggiunto Ravezzani.
Conclusione polemica del giornalista lombardo dopo l'esonero di Jose Mourinho: "Mourinho esonerato dal Fenerbahce dopo l’eliminazione col Benfica in Champions. "Ha vinto la squadra più forte", ha detto. Ufficializzando che un allenatore pagato 11 milioni non serve a nulla. L’anno scorso secondo in campionato, eliminato ai Quarti in Coppa turca e al terzo turno Europa League". Per lo Special One è arrivato un altro esonero.





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