Imparato: "Due super nomi per la panchina della Juve. Futuro Conte, novità De Rossi e Gasperini"

Ilario Imparato, giornalista dai mille interessi, in passato direttore di NapoliPress e ParisPress, ha rilasciato alcune dichiarazioni ad Areanapoli.it per fare il punto sul mercato delle panchine in vista della prossima stagione, alla luce delle tante voci che si susseguono in questi giorni. 

Ecco alcuni passaggi: "Renoir, Modigliani, Monet o Caravaggio? Scelgo ovviamente quest'ultimo, con tutto il rispetto per gli altri. Michelangelo Merisi è l'occhio acuto che si allunga su ciò che si annida nelle pieghe della vita. Proprio in questi giorni sto leggendo un libro su Caravaggio, che tra l'altro è legato alla nostra città, dove visse poco meno di un anno tra l'ottobre del 1606 ed il giugno del 1607, e successivamente nel 1609. A casa Imparato, sui Renoir serviamo lo champagne. Ovviamente scherzo".

Artisti maledetti o Seedorf?

"Seedorf è un assegno circolare, come potrei non amarlo. Tuttavia gli artisti maledetti ti fanno compagnia nell'insonnia delle tre di notte quando, per dirla alla Crepet, tutto è maledettamente brutto e difficile".

Sei dunque, a quanto pare, per i chiaroscuri ipotetici e rifuggi l'impressionismo. Conte ti "impressiona"?

"Diciamo con forza che mi impressiona tutto ciò che è ambiguo. Poi prendi questa risposta come ti pare".

Gasperini è un piatto di Casoncelli, lampredotto o cosa?

"Gasperini è un Bicerin che nasconde l'amaro sul fondo. Un tiramisù che non ce l'ha fatta a lasciarti quella sensazione di dolce perenne".

Allegri, quindi, banalmente caciucco?

"No no, io di Allegri ho stima infinita ed è un piatto gourmet, specie se dovesse ritornare al Milan, anche se i nomi papabili sono parecchi. Anche De Zerbi. Segna pure".

Pausa con caffè o rum?

"Rum".

Conte e Oriali quale coppia del cinema è?

"Bella questa. Lee Van Cleef e Clint Eastwood in Qualche dollaro in più. Clint è Oriali senza sigaro, l'altro è Sentenza, dunque mister Antonio".

E Aurelio è Morricone?

"De Laurentiis è più Sergio Leone che il maestro Ennio".

Caso Kvaratskhelia con un proverbio napoletano.

"Giorgio se ne vò ì e 'o vescovo n''o vò mannà. Non credo serva tradurre, ma se vuoi..."

No, no. Tutto chiaro.

"Khvicha non ha mai mostrato un progresso, nemmeno a livello personale. Sempre fermo al palo. Abbiamo sfruttato una occasione unica".

Assegna le panchine per il prossimo anno.

"Napoli: Conte, il colonnello Douglas Mortimer ha ancora taglie da cacciare. Resta a comando del suo esercito. Atalanta: il dopo Gasp potrebbe assumere le sembianze del discepolo Motta ma farei attenzione a Sarri e alla suggestione Runjaic. Milan: Allegri puo sembrare un dolce ritorno ma se dovessi puntare un euro lo farei sul nome di De Zerbi. Inter: Simone Inzaghi è ben saldo ma non so quanto possa convenire adesso. Se non dovesse raggiungere la finale di Champions potrebbe anche optare per altre soluzioni che, al momento, non gli mancherebbero. Juve: vedo Tudor come un mero traghettatore. Immagino un colpo ad effetto tra Guardiola (abbastanza oneroso come ingaggio) e Zinedine Zidane. La Lazio conferma Baroni mentre sulla Roma, malgrado la smentita di Ranieri io continuo ad avere conferme su Gasperini, anche se l'outsider Farioli raccoglie non pochi consensi. Nella Capitale cercano qualcuno che faccia giocare bene la Roma e questi due nomi rispondono a tutte le esigenze. La Fiorentina credo abbia raggiunto un accordo con De Rossi laddove Palladino dovesse lasciare (il tecnico viola piace molto a Percassi)".