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Erede Kvaratskhelia, Esposito fa il nome: "E' l'unico top player che serve al Napoli"

"Il mese di aprile sarà il mese chiave e tre punti dall'Inter non sono per il Napoli un solco insormontabile", ha spiegato l'attore.


Luca CirilloLuca CirilloGiornalista

25/03/2025 21:03 - Interviste
Erede Kvaratskhelia, Esposito fa il nome: E' l'unico top player che serve al Napoli

Salvatore Esposito, attore, è intervenuto nel corso della trasmissione radiofonica Napoli Magazine Live su Radio Punto Zero, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco alcuni passaggi: "Neres o Raspadori? Il Napoli deve tornare al 4-3-3. Il 3-5-2 ci mette in una situazione di svantaggio, il Napoli deve giocare con la difesa a quattro".


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Ed ha aggiunto: "E poi con il doppio play, al quale penso che Conte non voglia rinunciare, magari alzi McTominay alle spalle di Lukaku, così hai il doppio attaccante. Sacrifichi Anguissa, che nelle ultime partite non è più lo stesso, non so se è per la condizione fisica. Bisogna recuperare l’ampiezza sulle fasce, le sovrapposizioni, gli inserimenti dei terzini. Il Napoli se arriva anche secondo o terzo, dobbiamo essere solo che felici. Venivamo da un decimo posto, ha perso Kvara e anche Osimhen. Bisogna vedere bene da dove è partito. Conte? Non sono nella sua testa, se guardo i fatti, la squadra più in ascesa in Serie A è il Napoli, che ha una società che punta in alto e può mettergli a disposizione una rosa importante per competere anche in Europa. Non vedo tutto questo gap tra Milan, Inter, Juventus e Napoli".


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Inoltre ha spiegato: "Lookman? Per me sarebbe l’unico in grado di fare la differenza, così come faceva Kvaratskhelia. E’ stato eletto il miglior giocatore nigeriano, sarebbe il top player che serve al Napoli, in un attacco dove ci saranno Lukaku e Neres, fai un attacco grandissimo. Credo che il Napoli possa fare una grande campagna acquisti, fatta di tante cessioni e di tanti arrivi. Il budget che verrà messo a disposizione ad Antonio Conte e la possibilità di plasmare un grupp che ha già iniziato a plasmare, è una possibilità che Milan, Inter e Juventus non potrebbe garantirgli. Aldilà di ripianare il buco dello scorso anno, con le cessioni che credo ci saranno tipo, purtroppo, Simeone, Anguissa, non sono tanto convinto che Spinazzola resti. Poi ci sono i calciatori che verranno riscattati come Caprile, come Natan. Poi non dimentichiamoci i soldi della Champions. Ci sarà un budget superiore ai 200 milioni. Investire 200 milioni sul mercato, potrebbe portare il Napoli a fare una grande squadra. Il mese di aprile sarà il mese chiave e tre punti dall'Inter non sono un solco insormontabile per il Napoli. Secondo me, sono nove finali, ma tutto sta nelle mani del Napoli".


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Luca CirilloLuca Cirillo
Giornalista dal 2010, ha lavorato per Il Roma. Da vicedirettore ed inviato di giornali online, ha seguito il Napoli in giro per l'Europa. È autore e conduttore di programmi su Radio Amore e collabora con alcune riviste.

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