Logo AreaNapoli.it

Agnelli: "La Superlega è necessaria. Juve? Dimesso perché l'indagine riguarda me"

L'ex presidente bianconero non demorde e rilancia il progetto SuperLega già sostenuto in passato.


RedazioneRedazioneTestata giornalistica

25/02/2023 11:04 - Interviste
Agnelli: La Superlega è necessaria. Juve? Dimesso perché l'indagine riguarda me

Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus, torna a parlare e lo fa ai taccuini del Telegraaf. A proposito della SuperLega"E' necessaria, perché, se si rimane prevedibili come ora, il pubblico si allontanerà dal calcio. Continueranno a guardare il calcio internazionale in Olanda se l'Ajax, il Feyenoord o il PSV non hanno mai la possibilità di vincere o di competere? Quindi un'altra lega europea con diverse divisioni con uno schema di promozione e retrocessione. A condizioni che diano pari opportunità ai club. Pensate a sessanta-ottanta club in tutta Europa. Con i miei 13 anni di esperienza nell'industria del calcio, so come funzionano le cose, ho raccolto idee e dico che è tempo di campionati più equi. Non campionati determinati esclusivamente dal commercio, ma dai mercati in cui si spende di più per il calcio. In termini europei, i mercati più grandi ottengono anche il maggior numero di biglietti per la Champions League e quindi i maggiori introiti. Quindi, se si mantiene il sistema attuale, il divario tra i club inglesi e spagnoli in particolare e gli altri non fa che aumentare. Forse tranne che per il PSG e il Bayern Monaco. Invece si dovrebbe puntare a una maggiore democrazia sportiva".


PUBBLICITÀ

E ancora: "La posizione di monopolio e il potere della UEFA devono essere spezzati per dare ai club un futuro finanziariamente stabile. Un futuro in cui non si debba cadere in disgrazia se non ci si qualifica per il calcio europeo. Questo è un problema per ogni club".

Infine, sulle sue dimissioni da presidente della Juve: "A causa di un'indagine penale che mi riguarda personalmente. Non posso dire molto su questo perché il caso è in corso. La prima udienza preliminare è il 27 marzo. Lì si deciderà se il caso si fermerà o meno. Non voglio che la Juventus si faccia carico di questo peso per tutto questo tempo. Un nuovo consiglio di amministrazione può rappresentare meglio il club e non ha nulla a che fare con le accuse. Inoltre, sono libero di difendermi in tribunale da qualsiasi accusa".


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Inter Inter24
Logo Roma Roma24
Logo Milan Milan22
Logo Napoli Napoli22
Logo Bologna Bologna21
Logo Juventus Juventus19
Logo Como Como18
Logo Sassuolo Sassuolo16
Logo Lazio Lazio15
Logo Udinese Udinese15
Logo Cremonese Cremonese14
Logo Torino Torino14
Logo Atalanta Atalanta13
Logo Cagliari Cagliari10
Logo Lecce Lecce10
Logo Pisa Pisa9
Logo Parma Parma8
Logo Genoa Genoa7
Logo Verona Verona6
Logo Fiorentina Fiorentina5
Prossima partita del Napoli
NapoliNapoli
AtalantaAtalanta
Napoli-Atalanta, i precedenti
Serie A, sabato 22 novembre alle 20:45
PUBBLICITÀ
Notizie più lette