Napoli-Modena, probabili formazioni. Gara da dentro o fuori per gli azzurri
Gara secca allo stadio Diego Armando Maradona per i 32esimi di finale della Coppa Italia. Analisi tattica e probabili formazioni delle due squadre.

Cresce l'attesa per Napoli-Modena. Calcio d'agosto, ma si fa già sul serio per gli uomini di Antonio Conte, chiamati a non fallire il primo appuntamento ufficiale nella gara ad eliminazione diretta contro i canarini allenati da Pierpaolo Bisoli, valida per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. In una stagione senza coppe europee un appuntamento che assume dunque una importanza ancora maggiore e che vedrà uno stadio Maradona gremito nonostante il periodo di alta stagione estiva.
COME CI ARRIVA IL NAPOLI. Il nuovo Napoli espone ancora in bella mostra il cartello "lavori in corso", con le prime preoccupazioni che emergono da una situazione di stallo del mercato governato da Giovanni Manna, caratterizzato dalla difficoltà nel piazzare i numerosi esuberi segnalati dal tecnico salentino e, di conseguenza, dall'immobilismo nelle entrate sia pur "programmate". Su tutte la questione Osimhen, divenuta di ora in ora sempre più spinosa e che di fatto blocca pressocché integralmente il mercato in entrata privando Conte del suo centravanti di peso ( Lukaku ). Ma anche la questione rinnovo Kvaratskhelia al momento non ha visto sviluppi concreti e che rischierebbe di implodere se portata ulteriormente avanti. Sul fronte tecnico-tattico quindi il tecnico partenopeo sconta inevitabilmente questo preoccupante ritardo nel mercato e va avanti con l'undici schierato nelle ultime due gare in cui ha schierato un sistema di gioco 1 - 3 - 4 - 2 - 1, con Meret tra i pali, difesa a tre con Rrahmani centrale, Di Lorenzo (Rafa Marin) centro-destra e Buongiorno centro-sinistra; nella mediana a quattro agiranno Mazzocchi (Di Lorenzo) a destra, Spinazzola a sinistra e il duo collaudato Lobotka-Anguissa in mezzo al campo; in zona trequarti destra Politano, in trequarti sinistra Kvaratskhelia e al centro dell'attacco Raspadori, con qualche chance per Simeone.
COME CI ARRIVA IL MODENA. Il Modena di Bisoli, allenatore distintosi per il gran lavoro svolto alla guida del Sud Tirol, classificatosi al nono posto in serie cadetta la scorsa stagione grazie ad una rimonta proprio sotto la guida del nuovo tecnico subentrato in corsa alla guida dei modenesi, arriva al Maradona reduce da una ottima prova in amichevole contro il Cagliari al quale ha strappato un meritato pareggio per due a due. I canarini si sono resi artefici di un mercato frizzante ma arrivano a Napoli privi di importanti pedine come Gerli, Pedro Mendes e Defrel (acquisto di lusso per la categoria cadetta) ancora fuori condizione e anche di Ponsi, infortunato. Dal punto di vista tecnico-tattico una gara di certo ostica al cospetto di un avversario che sa interpretare diversi sistemi di gioco e che fa della occupazione degli spazi e del blocco basso i propri punti di forza. Poco spazio a fantasia e velocità, si punta sulla fisicità e sull’efficacia degli attaccanti. Bisoli schiererà con molta probabilità un sistema di gioco 1 - 3 - 5 - 1 - 1 molto coperto, come già fatto nella gara pareggiata contro i sardi. Davanti all'estremo difensore Gagno, ottimo tra i pali, agiranno nei tre di difesa l'esperto Caldara sul centro-destra, Zaro centrale e Cauz sul centro-sinistra; la cerniera di centrocampo molto fitta vedrà da destra verso sinistra il giovane albanese Bozhanaj, Santoro, Battistella, Magnino e Cotali; in posizione di sottopunta agirà il napoletano Palumbo in appoggio all'unica punta che sarà Gliozzi.
PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Lobotka, Anguissa, Spinazzola; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. All. Conte
MODENA (3-5-1-1): Gagno; Caldara, Zaro, Cauz; Bozhanaj, Santoro, Magnino, Battistella, Cotali; Palumbo; Gliozzi. All. Bisoli







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