Fiorentina, il capolavoro di Palladino. Metriche e stile di gioco dei gigliati
L'analisi tattica della Fiorentina, Raffaele Palladino ha introdotto uno stile distintivo, caratterizzato da un equilibrio tra difesa aggressiva e attacco fluido.

L'approccio di Raffaele Palladino alla Fiorentina ha portato una nuova prospettiva, unendo rigore tattico e talento per la creatività. Come allenatore, Palladino ha introdotto uno stile distintivo, caratterizzato da un equilibrio tra difesa aggressiva e attacco fluido, che ha rinvigorito il gameplay della Fiorentina.
La nostra analisi tattica approfondisce la filosofia di Palladino, esplorando come le sue strategie modellano le prestazioni della Fiorentina. Dalle scelte di formazione agli schemi di movimento in campo, l'influenza di Palladino sta guidando la squadra verso uno stile di gioco moderno e adattabile, rendendo la Fiorentina una splendida realtà di questa Serie A. Vediamone come di consueto principi di gioco, sistema e filosofia di squadra attraverso uno screening delle metriche.
Sistemi di Gioco
Modulo base: 3-4-2-1.
Fase di Possesso (FDP): Rimane invariato (3-4-2-1), con i trequartisti e gli esterni fondamentali nella rifinitura e costruzione laterale.
Fase di Non Possesso (FDNP): Si trasforma in un 5-4-1, con le ali che arretrano per formare una linea difensiva a 5.
Fase Difensiva
Difesa a Uomo
La filosofia difensiva di Palladino è estremamente orientata alla marcatura uomo a uomo. La Fiorentina difende con un sistema in cui ogni giocatore è responsabile della marcatura di un avversario, rendendo difficile trovare giocatori liberi. Questo approccio forza decisioni affrettate e turnover pericolosi in aree avanzate, che spesso si traducono in gol derivanti da contrattacchi rapidi.
In alcune partite, Palladino modifica questa struttura, lasciando volutamente uno dei difensori centrali avversari libero da marcatura. Questo consente di mantenere un difensore aggiuntivo nella retroguardia, creando un vantaggio numerico contro attacchi rapidi e rotazioni di posizione. Dallo studio delle metriche difensive, risalta la splendida stagione del portiere De Gea, migliore nella lega con 78.30% di parate e con due rigori su due neutralizzati.
Spaziature
Un elemento cruciale del sistema è la consapevolezza delle distanze. I giocatori della Fiorentina mantengono una distanza appropriata dagli avversari in base alla posizione della palla. Più un avversario è lontano dall'azione, maggiore è la libertà di movimento per il marcatore, che può aiutare a creare superiorità numeriche in zone centrali.
Pressione Alta e Compattezza
Palladino insiste su una squadra compatta che si muove in blocco. Quando l’avversario compie un passaggio lento o arretrato, i giocatori della Fiorentina avanzano aggressivamente, costringendo l’opposizione a retrocedere ulteriormente. Questo approccio mantiene una pressione costante e limita le opportunità di costruzione avversarie.
Rischi del Sistema Uomo a Uomo
Un pressing uomo a uomo aggressivo comporta rischi significativi. Se un giocatore perde il proprio duello o non segue il suo uomo, si creano ampi spazi sfruttabili dagli avversari. Sebbene dalla analisi delle metriche in fase di non possesso la Viola vanti il primato in quanto a duelli a terra vinti (53,72%), va detto che questo sistema richiede un coordinamento impeccabile e un’energia costante, altrimenti può lasciare la difesa esposta, specialmente contro squadre abili nel gioco posizionale o nei cambi di gioco rapidi.
Fase di Costruzione
Struttura e Fluidità
La costruzione del gioco della Fiorentina sotto Palladino si basa su una struttura 1-4-2-1-3 fluida, con variazioni al modulo 1-4-2-4. I difensori offrono una base solida, mentre i centrocampisti di contenimento scendono spesso in profondità per creare superiorità numeriche nella prima fase di costruzione. Gli esterni mantengono ampiezza, mentre il numero dieci Gudmundsson opera tra le linee per collegare gioco e attacco.
Rotazioni e Inversione dei Terzini
I giocatori della Fiorentina ruotano costantemente le posizioni, con un centrocampista che spesso scende in linea difensiva per formare una difesa a tre. Inoltre, Palladino utilizza l'inversione dei terzini, con uno di essi che si sposta a centrocampo per sovraccaricare le zone centrali e creare opzioni di passaggio. Questa tattica destabilizza le difese avversarie e apre spazi in ampiezza.
Linea Difensiva Alta
La linea difensiva alta è un elemento fondamentale nella fase di costruzione. Riduce le distanze tra i reparti, facilitando il contro-pressing e limitando le possibilità avversarie di avanzare rapidamente.
Gioco tra le linee
La Fiorentina cerca costantemente di trovare i propri centrocampisti offensivi negli spazi tra le linee difensive avversarie. Questo posizionamento permette di ricevere palla, girarsi rapidamente e creare occasioni per passaggi filtranti o tiri dalla distanza. Il dato sul possesso palla, decimo in lega con il 52,10%, conferma la volontà dei viola di non consolidare il possesso ma di cercare maggiormente imbucate e verticalizzazioni rapide.
Fase Offensiva
Attacco degli Half-Space
La Fiorentina sfrutta efficacemente gli spazi tra il difensore centrale e il terzino avversario. Attraverso underlap – sovrapposizioni interne - e passaggi filtranti, i giocatori creano situazioni per cross o per attacchi diretti verso la porta. Questi movimenti costringono le difese avversarie a decisioni difficili, spesso creando spazi aggiuntivi per gli attaccanti.
Sovrapposizioni
Le sovrapposizioni sono una chiave per creare superiorità numeriche sui fianchi. I terzini si sovrappongono agli esterni, generando situazioni di 2 contro 1 contro i terzini avversari. Questo movimento offre opzioni sia per il cross che per il gioco interno, aumentando la versatilità dell'attacco.
Presenza in Area
Palladino enfatizza l'importanza di portare più giocatori possibile in area, creando caos tra i difensori avversari. Con quattro o cinque giocatori in area e altri pronti a raccogliere eventuali respinte, la Fiorentina massimizza le opportunità di segnare e mantenere la pressione offensiva. Non a caso questo approccio produce anche una migliore precisione al tiro. Infatti i viola sono primi in quanto a percentuale di tiri nello specchio della porta rispetto al totale dei tiri effettuati con il 37.30% (Napoli diciassettesimo con il 26,90%) e quarti in quanto a percentuale di conversione in gol delle occasioni da rete create con l’11,96% (Napoli non con il 10,48%).
Transizioni
Transizioni Difensive
La Fiorentina eccelle nel contro-pressing, grazie alla compattezza dei giocatori attorno alla palla. Quando perde il possesso, la squadra reagisce rapidamente per riconquistarlo, riducendo le possibilità di transizione avversaria.
Transizioni Offensive
Quando recupera il possesso, la Fiorentina si lancia rapidamente in attacco, sfruttando la disorganizzazione difensiva avversaria. La velocità e la precisione nei primi passaggi sono essenziali per massimizzare le opportunità di contrattacco.
Conclusioni
Raffaele Palladino sta trasformando la Fiorentina in una squadra moderna, equilibrata e adattabile. Le sue idee tattiche, basate su un pressing aggressivo, una costruzione fluida e un attacco dinamico, hanno reso la squadra una delle più interessanti della Serie A. Sebbene, come evidenziamo nella nostra consueta grafica che riassume plus e minus degli avversari, il sistema presenti rischi, la capacità della squadra di adattarsi e la sua disciplina tattica la rendono una minaccia costante per gli avversari. Con ulteriori affinamenti, la Fiorentina potrebbe consolidarsi come una delle forze principali del campionato italiano.
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