Zazzaroni: "Il club italiano che da anni insegna a fare calcio a tanti. Mi viene in mente un proverbio"
Ivan Zazzaroni, giornalista sportivo e direttore del Corriere dello Sport, si è lasciato ad alcune considerazioni su Instagram.

In questi giorni Ivan Zazzaroni è molto attivo sui social. Il direttore del Corriere dello Sport è protagonista attivo della trattativa dell'Inter per Lookman e sta dando aggiornamenti costanti ai tifosi nerazzurri sul suo profilo Instagram. Zazzaroni è rimasto sorpreso dalle ultime novità dell'affare.
"Le parole hanno un senso e le promesse un peso anche in un mondo come quello del calcio professionistico in cui la regola è disattendere costantemente le regole. Perfino le più rigide e condivise. Vedrai che…, ti prometto che se tra qualche mese arriva questa o quell’offerta… frasi pronunciate con eccessiva disinvoltura - in un periodo di difficoltà nei rapporti - giusto per spostare in avanti il problema possono essere in seguito sfruttate a proprio vantaggio da chi la promessa l’ha ricevuta" ha scritto il giornalista bolognese.
Conclusione di Zazzaroni con parole al miele nei confronti del club bergamasco: "All’Atalanta è la seconda volta che succede nel giro di dodici mesi: l’anno scorso fu Koopmeiners a rivendicare il diritto di passare alla Juve (e se ne andò a Torino), adesso tocca a Lookman. Un vecchio proverbio recita: chi promette in mare deve mantenere in porto. E il porto per Lookman è diventato l’Inter, un approdo che lo soddisfa al punto da indurlo a esprimere apertamente la volontà di raggiungerlo, possibilmente dopo una nuotata amichevole. L’Atalanta è un club che da anni insegna a tanti a fare calcio e sta diventando più brava con i fatti che con le parole (i bergamaschi sono lavoratori e riservati...). Mi torna in mente la domanda che, dopo aver subìto un gol, il leggendario Vujadin Boskov rivolse alla propria panchina: «Chi ha sbagliato, Pagliuca?".





![]() | 9 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 4 |
![]() | 4 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 0 |