Fiorentina, Sohm: "Potevo andare al Napoli? Ho sempre avuto in testa un pensiero"

Il Napoli ha sfidato la Fiorentina sabato scorso al Franchi, vincendo 3-1 grazie alle reti di De Bruyne, Hojlund e Beukema. In questo momento, la squadra azzurra si trova a punteggio pieno, in condominio con la Juventus. Ma c'è anche altro dietro il match.

Simon Sohm, centrocampista della Fiorentina, ha concesso un'intervista al Corriere dello Sport, rivelando anche un retroscena di mercato, prima di approdare ai viola dal Parma. Ecco le sue parole: "Quand'è la prima volta che ho parlato con Pioli? Dieci giorni prima di firmare, a fine luglio. E' stato fondamentale per il mio arrivo, mi ha spiegato il progetto e fatto capire quanto contasse su di me".

C'era anche la possibilità di andare al Napoli?

"Non ho saputo niente, ho avuto sempre in testa la Fiorentina".

A proposito di Napoli, tornando a sabato e alla sconfitta per 3-1 in casa. Troppo forte la squadra di Conte o potevate fare qualcosa in più?

"Loro sono molto forti, ma noi non abbiamo avuto un grande approccio, col rigore dopo pochi minuti che ha indirizzato la partita. Anche gli altri due gol che abbiamo concesso sono stati troppo semplici per loro. Possiamo fare molto meglio".

Chi sono i migliori nel tuo ruolo?

"Mi piace tanto Declan Rice, in Italia apprezzo Anguissa, McTominay e Barella, sono tutti simili a me, box to box. E poi c'è Jude Bellingham, per me è il migliore".