Logo AreaNapoli.it

Eva Pardo racconta: "Maradona? Ho pianto tutto il pomeriggio. Mi parlava sempre di Napoli"

Eva Pardo, fotoreporter del Gimnasia La Plata testimone degli ultimi mesi di vita di Diego Armando Maradona, ha parlato del Pibe de Oro.


Alessandro SepeAlessandro SepeDirettore responsabile

24/11/2025 15:48 - Interviste
Eva Pardo racconta: Maradona? Ho pianto tutto il pomeriggio. Mi parlava sempre di Napoli

Domani 25 novembre ricorre il quinto anniversario della morte di Diego Armando Maradona. A tal proposito Eva Pardo, fotoreporter del Gimnasia La Plata testimone degli ultimi mesi dell'ex calciatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista al sito Fanpage.


PUBBLICITÀ

Maradona, il racconto di Eva Pardo

Eva Pardo parla del maledetto 25 novembre 2020: "Tornavo dall’allenamento e in alcuni gruppi iniziavano già a scrivere qualcosa. Sono arrivata a casa, ho acceso la tv e non c’erano buone notizie. Decisi di spegnere tutto. Dopo due o tre ore poi scrissi a un amico giornalista: sapevo che mi avrebbe detto la verità e mi confermò il tutto. Non potevo crederci, gli dicevo di no, chiesi di verificare meglio. Ho pianto tutto il pomeriggio, fino a quando siamo andati allo stadio. Lì ci siamo ritrovati spontaneamente con i tifosi e abbiamo pianto insieme. Niente fu più come prima".


PUBBLICITÀ

"Parlavamo tanto di Napoli"

Ti parlava mai di Napoli? "Sì, parlavamo tanto di Napoli. Io avevo visitato la città quando lui era al Gimnasia. Ora bisogna mantenere vivo il suo ricordo, il suo lascito: è la nostra responsabilità, per tutto ciò che ha fatto per i nostri popoli".

In Argentina e in Italia si è parlato molto della foto di Diego senza vita mostrata durante il processo, diventata poi virale. "Grazie a Dio non l’ho vista. Perché penso sia una mancanza di rispetto e inutile, da parte di chi l’ha fatta e di chi la guarda o la condivide. Conta solo che si faccia giustizia. Nient’altro".

"Il ricordo più bello"

Il ricordo più dolce che hai di Diego? "Con il figlio di Giannina, suo nipote Benjamin. Giocavano insieme, si buttavano per terra come due bambini. Una volta Benjamín gli tirò un rigore, lui si tuffò per pararlo e rimase impigliato nella rete della porta. Si moriva dal ridere".

Se potessi immaginarlo ora, ancora a Estancia Chica, cosa gli diresti? "Grazie, ti amo".


PUBBLICITÀ

Condividi questo contenuto

Alessandro SepeAlessandro Sepe
Direttore responsabile e co-fondatore di AreaNapoli.it, è giornalista pubblicista dal 2013. Laureato in letteratura e storia italiana, è da sempre appassionato di calcio e di giornalismo sportivo.

ANNUNCI SPONSORIZZATI
Guarda suGuarda su YouTube
ANNUNCI SPONSORIZZATI
Ultimissime notizie
Logo Roma Roma27
Logo Milan Milan25
Logo Napoli Napoli25
Logo Bologna Bologna24
Logo Inter Inter24
Logo Juventus Juventus20
Logo Como Como18
Logo Lazio Lazio18
Logo Sassuolo Sassuolo16
Logo Udinese Udinese15
Logo Cremonese Cremonese14
Logo Torino Torino14
Logo Atalanta Atalanta13
Logo Cagliari Cagliari11
Logo Parma Parma11
Logo Lecce Lecce10
Logo Pisa Pisa9
Logo Genoa Genoa8
Logo Fiorentina Fiorentina6
Logo Verona Verona6
Prossima partita del Napoli
NapoliNapoli
QarabagQarabag
Napoli-Qarabag, i precedenti
Champions, martedì 25 novembre alle 21:00
PUBBLICITÀ
Notizie più lette