Ancelotti: "Italia? Un contatto, poi andai al Napoli. Gattuso, Conte e Lukaku..."
"Non mi aspettavo le difficoltà incontrate da Luciano Spalletti alla guida della nazionale", ha spiegato l'ex tecnico del Real Madrid.

Carlo Ancelotti, C.t. del Brasile, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Il Giornale ed ha affrontato vari argomenti tra cui la nazionale italiana ora guidata da un suo ex calciatore e amico (anche se tra loro non sono mancate frizioni qualche anno fa quando ci fu l'avvicendamento tra i due sulla panchina del Napoli).
Queste le sue parole: "Gattuso? Mai immaginato che Rino potesse diventare l'allenatore della nazionale ma ha tutti i meriti per onorare l'impegno, ha carattere, ha personalità, spero di incontrarlo al mondiale. Piuttosto non mi aspettavo le difficoltà incontrate da Luciano Spalletti. Mai ricevuta un'offerta dalla Figc? No, mai. Un contatto con Malagò ai tempi del commissariamento. Poi andai al Napoli".
"Il ritorno di Sarri e Allegri? Sono contento che il Milan s'affidi di nuovo ad Allegri: è una figura importante di cui squadra e club avevano bisogno. La A ha allenatori importanti, Sarri, Conte, Gasperini. Napoli senza Lukaku? Sarà importante per Conte riaverlo nella seconda parte della stagione, quando si decide molto, se non tutto", ha concluso l'ex tecnico del Real Madrid che ha iniziato la nuova avventura come C.t. del Brasile.






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