Napoli-Juventus, quanti fuoriclasse e momenti epici. Ma anche "traditori"

Scrivi Napoli-Juventus e ti vengono in mente il "traditore" Core 'ngrato, ovvero Altafini, ma anche Sivori e Ferrara (proprio contro il club sabaudo Ciro debuttò in serie A e al San Paolo, il 5 maggio 1985). Inoltre Carmignani, il leggendario Dino Zoff e Massimo Mauro (unico calciatore ad aver giocato con Zico, Platini e Maradona).

Senza dimenticare - scrive Antonio Capotosto per Areanapoli.it - che la prima partita nello stadio di Fuorigrotta, il San Paolo, che si giocò il 6 dicembre 1959, fu proprio Napoli-Juventus 2-1. Ed è impossibile non ricordare un altro momento epico come la perla di Maradona, ovvero la famosa punizione in area più bella della storia con Tacconi che ancora non sa come sia stato possibile subire un gol simile. Sapevate che, prima di approdare a 'Città nuova' (Napoli), Antonio Vojak vinse uno scudetto con la Vecchia Signora? E da centrocampista. Anche suo fratello - lo sfortunato Oliviero - appartiene all'elenco dei doppi ex.

Tarcisio Burgnich indossò inoltre la casacca bianconera e a Torino fu compagno di squadra di Domenico Casati, vice di Ottavio Bianchi - pure - in azzurro. Bruno Garzena conquistò tre titoli con la Juve e chiuse la carriera nel Napoli. Anche nel 'Ciuccio' fu compagno di squadra di Flavio Emoli. Se poi è facile pensare che l'esperienza partenopea di Marcello Lippi coincise con l'unica annata a Soccavo di Di Canio, Paolo dal Quarticciolo raggiunse il capoluogo campano proprio da Villar Perosa. Nel 1938 Carlo Buscaglia si trasferì ai bianconeri dopo un decennio in azzurro. Per Marcello Mihalich tre stagioni napoletane e una con la Juventus. Quelli più recenti sono Fabio Quagliarella e Gonzalo Higuain. E, ovviamente, non vanno dimenticati Sarri, Giuntoli e ora anche Spalletti. Dettaglio interessante: due delle tre Coppe Italia vinte dal Napoli nell'era De Laurentiis, più la Supercoppa italiana, sono arrivate battendo la Juventus.