Da Firenze: "Noi con tre calciatori in meno, abbiamo regalato la partita al Napoli"
A Firenze si leccano le ferite dopo l'1-3 subito dalla Fiorentina allo stadio Franchi al cospetto di un grande Napoli.

A pochi giorni dalla sconfitta interna subita per mano del Napoli, la Fiorentina si lecca le ferite. A bruciare maggiormente, in casa viola, non è tanto l'1-3 finale, ma il modo in cui la compagine allenata da mister Antonio Conte si è imposta al Franchi.
Il Napoli, almeno per settanta, ottanta minuti, ha letteralmente surclassato i malcapitati avversari. La testata giornalistica Labaro Viola scrive quanto segue: "Al Franchi è andata in scena l’ennesima lezione subita dalla Fiorentina. Risultato finale: Fiorentina 1 – Napoli 3. Una sconfitta netta, non tanto per il punteggio, ma per come è arrivata. La sensazione è che, per più di un’ora di gioco, la Fiorentina abbia regalato la partita a un Napoli che non aveva certo bisogno di aiuti".
"Il problema lo conosciamo tutti: il centrocampo viola è inesistente. Pioli, con le sue scelte iniziali, ha di fatto consegnato la mediana agli avversari. Mettere insieme Sohm, Fagioli e un attacco con un fantasma come Dzeko equivale a partire con tre uomini in meno. E contro il centrocampo più forte della Serie A – con McTominay, De Bruyne, Anguissa e persino Lobotka – è stato un suicidio tattico. Non è un caso che la maggior parte dei gol del Napoli siano nati proprio da lì, dalla mediana: zero filtro, zero interdizione, zero coraggio. In più, anche dietro si è ballato: Comuzzo e Pongracic hanno giocato come due dilettanti allo sbaraglio, sbagliando appoggi, posizionamenti e tempi", ha sottolineato la testata toscana.







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