Forgione: "Ha tolto la speranza al Napoli di uno scudetto e ne ha restituiti due: buona fortuna"

"La gratitudine per il gregario", questo il titolo del post di Angelo Forgione, giornalista e scrittore partenopeo, per uno dei calciatori simbolo del Napoli in queste ultime tre stagioni in cui sono arrivati due scudetti che portano la firma anche di calciatori di "secondo piano", per così dire.

Queste le parole di Forgione per il Cholito Simeone che è stato ceduto dal Napoli al Torino: "Ha tolto la speranza di uno scudetto ai napoletani e gliene ha restituiti due, con gli interessi di tanto amore e attaccamento. Il primo, segnando nove reti all'ombra di Osimhen, nella stagione del Napoli sismico. Il secondo, da rincalzo di Lukaku, segnandone solo due, ma entrando più per difendere risultati con sacrificio che per attaccare la porta avversaria. Come quella fredda sera di gennaio a Fuorigrotta, nel calor bianco del match contro la Juventus, gettandosi con la faccia su un pallone conteso agli avversari".

"Giovanni "cholito" lascia Napoli solo fisicamente, per giocare di più. Lo farà in un posto assai diverso, come del resto era quello dal quale è venuto per coronare il sogno di giocare e segnare in Champions League. Ne ha realizzati altri, guadagnandosi stima e affetto con la sua disciplina e la sua tenacia. Si è comportato da grande professionista, senza mai puntare i piedi, alzare la voce o fare capricci. Avrebbe potuto, quando qualcuno faceva la primadonna. E perciò, al di là di ogni sterile retorica, va bene segnare e fare la differenza, ma nel cuore dei tifosi non si resta se sei Osimhen o Higuain, minuscoli uomini di fronte al gigante Giovanni Simeone. Buona fortuna a lui!", ha concluso.